Pallina sul glande
Salve a tutti.
Dall’età di 13 anni ho notato una specie di solco sul glande nella parte destra che non mi fa male e non provoca alcun tipo di fastidio.
Nessuno specialista tra quelli a cui mi sono rivolto è riuscito a capire cosa fosse, eccetto uno che mi disse che poteva essere causata da una rottura di qualche nervo ma non ne era neanche sicuro.
Ad oggi questo solco mi provoca tanto disagio e imbarazzo e quando chiesi se era possibile asportarlo l’urologo mi disse che c’era una probabilità che io perdessi la sensibilità del pene data la delicatezza della zona.
Consigli?
Dall’età di 13 anni ho notato una specie di solco sul glande nella parte destra che non mi fa male e non provoca alcun tipo di fastidio.
Nessuno specialista tra quelli a cui mi sono rivolto è riuscito a capire cosa fosse, eccetto uno che mi disse che poteva essere causata da una rottura di qualche nervo ma non ne era neanche sicuro.
Ad oggi questo solco mi provoca tanto disagio e imbarazzo e quando chiesi se era possibile asportarlo l’urologo mi disse che c’era una probabilità che io perdessi la sensibilità del pene data la delicatezza della zona.
Consigli?
[#1]
Gentile lettore,
quello che ci racconta non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche molto particolari, difficile per noi capire se vi è o meno un problema senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche molto particolari, difficile per noi capire se vi è o meno un problema senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 04/03/2021.
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