Frenulotomia e scopertura glande in erezione
Buonasera, ho effettuato 7 giorni fa un intervento di frenulotomia a causa di un'impossibilità nell aprire il glande in erezione.
Addirittura mi si formava sotto il glande una specie di anello che andava a strozzare il pene e di conseguenza in erezione sentivo tirare forte la pelle.
Adesso ho effettuato quest'intervento ma è cambiato pochissimo, ho sempre quest anello sotto il glande e per aprire il pene in erezione devo proprio trascinare la pelle che risulta molto strezza all'inizio.
Non appena la trascino verso il basso vi è ancora l accumulamento di pelle sotto il glande e ancora una volta l'anello di cui ho parlato prima.
La domanda è se dopo questo intervento di frenulotomia quest anello e quest'accumulamento di pelle sotto il glande (e questa sensazione di tirare la pelle) termineranno?
Addirittura mi si formava sotto il glande una specie di anello che andava a strozzare il pene e di conseguenza in erezione sentivo tirare forte la pelle.
Adesso ho effettuato quest'intervento ma è cambiato pochissimo, ho sempre quest anello sotto il glande e per aprire il pene in erezione devo proprio trascinare la pelle che risulta molto strezza all'inizio.
Non appena la trascino verso il basso vi è ancora l accumulamento di pelle sotto il glande e ancora una volta l'anello di cui ho parlato prima.
La domanda è se dopo questo intervento di frenulotomia quest anello e quest'accumulamento di pelle sotto il glande (e questa sensazione di tirare la pelle) termineranno?
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Gentile lettore,
da questa postazione difficile darle una risposta mirata e precisa senza una valutazione clinica diretta.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
da questa postazione difficile darle una risposta mirata e precisa senza una valutazione clinica diretta.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 733 visite dal 04/03/2021.
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