Brufolo dolorante sul prepuzio del pene
Salve,
Vi scrive una moglie perché non c'è modo di far andare lui da un medico! Da qualche giorno (3) lui ha un brufolo sul prepuzio del pene, praticamente alla fine di questa pelle (in stato di quiete è a contatto con il glande, in stato di erezione si scopre quasi completamente), largo 1 cm circa, alto 0, 3cm, non omogeneo, simile a quando sul viso abbiamo un brufolo che, dopo aver perso del pus, ha quell'aria marroncina e dolorante.
2 giorni fa abbiamo avuto un rapporto non protetto, come al solito.
Da parte mia, io soffro di cistiti, vaginiti e candida, ma non gli ho mai visto brufoli così! Di recente, ho fatto una cura in un'unica soluzione con sertagyn, ma 2, 5 settimane fa, ora sto bene!
Avreste qualche suggerimento da darmi?
Si aspetta che passi?
Grazie mille.
Cordiali saluti,
Vi scrive una moglie perché non c'è modo di far andare lui da un medico! Da qualche giorno (3) lui ha un brufolo sul prepuzio del pene, praticamente alla fine di questa pelle (in stato di quiete è a contatto con il glande, in stato di erezione si scopre quasi completamente), largo 1 cm circa, alto 0, 3cm, non omogeneo, simile a quando sul viso abbiamo un brufolo che, dopo aver perso del pus, ha quell'aria marroncina e dolorante.
2 giorni fa abbiamo avuto un rapporto non protetto, come al solito.
Da parte mia, io soffro di cistiti, vaginiti e candida, ma non gli ho mai visto brufoli così! Di recente, ho fatto una cura in un'unica soluzione con sertagyn, ma 2, 5 settimane fa, ora sto bene!
Avreste qualche suggerimento da darmi?
Si aspetta che passi?
Grazie mille.
Cordiali saluti,
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Gentile lettrice,
quello che ci racconta non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche molto particolari, difficile per noi capire se vi è o meno un problema senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, indicare a suo marito di consultare in diretta il suo specialista di riferimento.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche molto particolari, difficile per noi capire se vi è o meno un problema senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, indicare a suo marito di consultare in diretta il suo specialista di riferimento.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 02/03/2021.
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