Ecocolordoppler penino dinamico può sbagliare?
Salve, sono un ragazzo di 23 anni con poche esperienze nell’ambito sessuale.
Ho cercato di avere il mio primo rapporto a 19 anni ma senza successo, poi con il tempo ho avuto altre esperienze con altre ragazze senza avere un erezione e se riuscivo ad averla dopo pochi secondi (20/30s) si abbassava.
Con il tempo mi sono sentito sempre più insicuro e ad oggi faccio difficoltà ad avere relazioni con le ragazze perché ho paura di fallire nuovamente.
Con la masturbazione da solo, a volte riesco a raggiungere l’erezione completa ma altre volte riesco ad eiaculare anche senza avere l’erezione al 100%.
Capita raramente che la mattina mi sveglio con un erezione e ci sono giorni dove, forse per troppo lavoro, non ho neanche un erezione.
Ultimamente ho preso una casa in affitto con delle ragazze e una di queste mi piace.
Mi capita più spesso di svegliarmi con un erezione a volte completa e a volte no.
Gennaio 2021 ho fatto tutte le analisi risultate nella norma e qualche giorno fa ho fatto il test ECOCOLORDOPPLER PENINO DINAMICO.
L’esame è stato eseguito in condizioni basali e dopo farmacoinfusione di 10mcg di PGE1.
In condizioni basali normale ecostruttura dei corpi cavernosi.
Arterie cavernose con decorso sinuoso non pulsanti.
Dopo farmacoinfusione lenta e scarsa dilatazione dei sinusoidi dei corpi cavernosi, arterie cavernose pulsanti.
Misurazione dei picchi di velocità con analisi spettrale Doppler:
Non essendo state rilevate asimmetrie di flusso le misurazioni sono state effettuate a carico dell’arteria cavernosa dx.
Dopo 5 minuti: Art.
cavernosa PSV 77cm/sec, EDV 0cm/sec RI 1.00
Risposta Clinica EHS1
Dopo 10 minuti: Art.
cavernosa PSV 83cm/sec, EDV 3cm/sec RI 0.96
Risposta Clinica EHS2
Dopo 20 minuti: Art.
cavernosa PSV 69cm/sec, EDV 5cm/sec RI 0.99
Risposta Clinica EHS2
CONCLUSIONI: non deficit di afflusso arterioso, quadro compatibile con disfunzione veno-occlusiva.
Si, questo test ha esito positivo su disfunzione veno-occlusiva.
Attualmente sono molto tristi e mi sono venuti alcuni dubbi:
L’esame ECOCOLORDOPPLER PENINO DINAMICO con farmaco infusione può sbagliare?
Può essere che la mia paura e l’ansia di questo test abbiano potuto annullare l’effetto del farmaco iniettato creando valori dovuti solo alla tensione?
Considerano tra l’altro che non avevo idee spinte nella mente...
I pensieri di quella mattina erano e se ora non succede nulla ecc... comunque mi sono state fatte due iniezioni di farmaco, metà siringa all’inizio e metà dopo i primi 10 minuti.
Sono arrivato a un erezione del 70%.
C’è un modo per curare questo problema?
Grazie a tutti.
Ho cercato di avere il mio primo rapporto a 19 anni ma senza successo, poi con il tempo ho avuto altre esperienze con altre ragazze senza avere un erezione e se riuscivo ad averla dopo pochi secondi (20/30s) si abbassava.
Con il tempo mi sono sentito sempre più insicuro e ad oggi faccio difficoltà ad avere relazioni con le ragazze perché ho paura di fallire nuovamente.
Con la masturbazione da solo, a volte riesco a raggiungere l’erezione completa ma altre volte riesco ad eiaculare anche senza avere l’erezione al 100%.
Capita raramente che la mattina mi sveglio con un erezione e ci sono giorni dove, forse per troppo lavoro, non ho neanche un erezione.
Ultimamente ho preso una casa in affitto con delle ragazze e una di queste mi piace.
Mi capita più spesso di svegliarmi con un erezione a volte completa e a volte no.
Gennaio 2021 ho fatto tutte le analisi risultate nella norma e qualche giorno fa ho fatto il test ECOCOLORDOPPLER PENINO DINAMICO.
L’esame è stato eseguito in condizioni basali e dopo farmacoinfusione di 10mcg di PGE1.
In condizioni basali normale ecostruttura dei corpi cavernosi.
Arterie cavernose con decorso sinuoso non pulsanti.
Dopo farmacoinfusione lenta e scarsa dilatazione dei sinusoidi dei corpi cavernosi, arterie cavernose pulsanti.
Misurazione dei picchi di velocità con analisi spettrale Doppler:
Non essendo state rilevate asimmetrie di flusso le misurazioni sono state effettuate a carico dell’arteria cavernosa dx.
Dopo 5 minuti: Art.
cavernosa PSV 77cm/sec, EDV 0cm/sec RI 1.00
Risposta Clinica EHS1
Dopo 10 minuti: Art.
cavernosa PSV 83cm/sec, EDV 3cm/sec RI 0.96
Risposta Clinica EHS2
Dopo 20 minuti: Art.
cavernosa PSV 69cm/sec, EDV 5cm/sec RI 0.99
Risposta Clinica EHS2
CONCLUSIONI: non deficit di afflusso arterioso, quadro compatibile con disfunzione veno-occlusiva.
Si, questo test ha esito positivo su disfunzione veno-occlusiva.
Attualmente sono molto tristi e mi sono venuti alcuni dubbi:
L’esame ECOCOLORDOPPLER PENINO DINAMICO con farmaco infusione può sbagliare?
Può essere che la mia paura e l’ansia di questo test abbiano potuto annullare l’effetto del farmaco iniettato creando valori dovuti solo alla tensione?
Considerano tra l’altro che non avevo idee spinte nella mente...
I pensieri di quella mattina erano e se ora non succede nulla ecc... comunque mi sono state fatte due iniezioni di farmaco, metà siringa all’inizio e metà dopo i primi 10 minuti.
Sono arrivato a un erezione del 70%.
C’è un modo per curare questo problema?
Grazie a tutti.
[#1]
caro lettore
l'esame cocolordoppler sostanzialmente serve per valutare se le arterie del pene rispondono bene agli stimoli.
un bravo ecografista riesce anche a valutare l'entità del deflusso venoso.
Se è presente una disfunzione veno occlusiva cavernosa si può avere una eccitazione erotica, con stimolazione digitale si può raggiungere una accettabile erezione -rigida che , però, tende a decrescere nel momento in cui cessa la stimolazione digitale (mentre si mette il profilattico o ci si sposta per posizionarsi alla penetrazione) tanto da non consentire una penetrazione o con flaccidità appena avuta la penetrazione ( le pareti vaginali sono meno "decise" delle dita!)
Il problema si può risolvere con dei farmaci, iniezioni o chirurgia
senta un valido andrologo
cordiali saluti
l'esame cocolordoppler sostanzialmente serve per valutare se le arterie del pene rispondono bene agli stimoli.
un bravo ecografista riesce anche a valutare l'entità del deflusso venoso.
Se è presente una disfunzione veno occlusiva cavernosa si può avere una eccitazione erotica, con stimolazione digitale si può raggiungere una accettabile erezione -rigida che , però, tende a decrescere nel momento in cui cessa la stimolazione digitale (mentre si mette il profilattico o ci si sposta per posizionarsi alla penetrazione) tanto da non consentire una penetrazione o con flaccidità appena avuta la penetrazione ( le pareti vaginali sono meno "decise" delle dita!)
Il problema si può risolvere con dei farmaci, iniezioni o chirurgia
senta un valido andrologo
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Gentilissimo Dr. Diego Pozza la ringrazio per la risposta
Sono stato da due Andrologi, il primo mi ha fatto una ecografia testicolare risultata nelle norma e mi ha dato una cura di telefil(non ricordo il nome) da 5 da prendere una volta ogni mattina per 30 giorni.
Il secondo Andrologo a mio parere con molta più esperienza mi ha fatto fare le analisi di tutto e poi mi ha fatto l’ecocolordoppler auccessivamente mi ha prescritto una cura farmacologica con Ciavis generico da 10 da prendere solo in caso di rapporto.
Inoltre, fra sei mesi mi farà sapere per un trattamento ad oggi ancora sperimentale a onde d’urto.
Tornando al discorso di prima, ha perfettamente centrato la mia situazione, quando vado a mettere il preservativo il pene si affloscia.
Riesco a raggiungere il 100% solo con la masturbazione e qualche secondo prima della eiaculazione.
Avrei ancora qualche domanda da fare, è possibile che il farmaco a iniezione per l’ecocolordoppler abbia avuto un effetto nullo per l’ansia e l’ambiente circostante?
(Quindi Questa situazione non ha permesso una visualizzazione veritiera per l’esito disfunzione veno-occlusiva.)
Secondo i dati emersi dal l’ecocolordoppler e dalla mia storia, soffrirei di una lieve-media disfunzione oppure alta disfunzione?
Grazie mille
Sono stato da due Andrologi, il primo mi ha fatto una ecografia testicolare risultata nelle norma e mi ha dato una cura di telefil(non ricordo il nome) da 5 da prendere una volta ogni mattina per 30 giorni.
Il secondo Andrologo a mio parere con molta più esperienza mi ha fatto fare le analisi di tutto e poi mi ha fatto l’ecocolordoppler auccessivamente mi ha prescritto una cura farmacologica con Ciavis generico da 10 da prendere solo in caso di rapporto.
Inoltre, fra sei mesi mi farà sapere per un trattamento ad oggi ancora sperimentale a onde d’urto.
Tornando al discorso di prima, ha perfettamente centrato la mia situazione, quando vado a mettere il preservativo il pene si affloscia.
Riesco a raggiungere il 100% solo con la masturbazione e qualche secondo prima della eiaculazione.
Avrei ancora qualche domanda da fare, è possibile che il farmaco a iniezione per l’ecocolordoppler abbia avuto un effetto nullo per l’ansia e l’ambiente circostante?
(Quindi Questa situazione non ha permesso una visualizzazione veritiera per l’esito disfunzione veno-occlusiva.)
Secondo i dati emersi dal l’ecocolordoppler e dalla mia storia, soffrirei di una lieve-media disfunzione oppure alta disfunzione?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 13/02/2021.
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