Un parere complessivo per il mio spermiogramma?

Buonasera, io 37 anni, fumatore da 20.
Già una figlia e cerchiamo un altro figlio da 8 mesi.

Ho eseguito il mio primo spermiogramma e volevo chiedervi un parere, nel limite del possibile, e considerando che ho non mai fatto visita andrologica.
Lo spermiogramma è stato fatto secondo i criteri OMS2010.
Spermiocoltura NEGATIVO

Coagulazione: presente
Liquefazione a 30 min: Completa
Colore: opalescente
Astinenza 5 gg
Volume (ml) 6.5
PH 7.7
Spermatozoi: 40.000.000/ml
Totale spermatozoi: 260.000.000
Leucociti: 1.000.000

ESAME MOTILITA' DOPO UN'ORA
Motilità progressiva: 35%
Motilità totale 72%
Forme tipiche 6%
Forme atipiche 94%

So che la soglia minima della motilità progr è 32:%, ma mi chiedevo se non fosse davvero risicato il mio 35%, e lo stesso quesito me lo pongo per le forme tipiche rispetto alle atipiche, "solamente" al 6%.

C'è da considerare anche che mia moglie non è più una ragazzina, ne ha 35 (riserva ovarica, dosaggi ormonali ok) , e che ho una paura terribile di continuare a "perder" tempo...
In attesa di vostro gentile riscontro, vi ringrazio e vi faccio i miei complimenti per la Vs infinita pazienza.
[#1]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

premesso che avere già una figlia è certamente un dato anamnestico importante, tuttavia l'esame che ci propone indica che i valori qualitativi del suo spermiogramma rientrano nei parametri minimi e pertanto lo specialista attraverso esami specifici dovrebbe fare una diagnosi ed impostare una terapia per aumentare le probabilità di successo.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio tanto, dott. Maretti.
Dalla prima gravidanza sono passati però la bellezza di 8 anni.
Ho fissato comunque la visita per domani mattina.
Ci sono integratori mirati a migliorare la morfologia contestualmente all'individuazione della possibile causa e/o fattori di rischio?
[#3]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
prima di impostare una terapia serve una diagnosi altrimenti si rischia non solo di non migliorare ma di spendere soldi inutilmente.

Ancora cordialità