Corona del glande violacea. Cosa potrebbe essere?
Egregi dottori,
Sono un uomo di 25 anni.
Da tantissimo tempo (fin da quando riesco a ricordare, e cioè dall'età adolescienziale più o meno) ho la corona del glande che appare di un colore leggermente violaceo.
Nel corso di tutti questi anni non ho mai avuto alcun tipo di disturbo per cui non mi sono preoccupato, pensando, nella mia ignoranza, che potesse trattarsi semplicemente di un particolare tipo di pigmentazione.
Recentemente però mi è capitato di avvertire dei piccoli dolori al glande senza alcuna ragione apparente.
Il primo episodio è stato un pizzicore piuttosto fastidioso al lato sx del glande che è durato per qualche minuto, per poi non ripresentarsi più fino ad ora.
Ieri invece mi è capitato di avvertire dolore al lato dx del glande, sempre in forma lieve.
Questo ha fatto risorgere i miei dubbi sul colore violaceo del glande, facendomi pensare che forse potrebbe essere collegato.
Con una breve ricerca su internet ho visto che potrebbe trattarsi di edema dovuto a problemi quali fimosi e parafimosi.
Non credo però sia il mio caso dal momento che riesco a scoprire e ricoprire il glande senza difficoltà, e non ho avuto mai i sintomi che ho trovato descritti.
Mi affido dunque al vostro giudizio.
Cosa potrebbe essere?
Dovrei preoccuparmi?
Ritenete sia il caso di rivolgermi a uno specialista?
Cordiali saluti
Sono un uomo di 25 anni.
Da tantissimo tempo (fin da quando riesco a ricordare, e cioè dall'età adolescienziale più o meno) ho la corona del glande che appare di un colore leggermente violaceo.
Nel corso di tutti questi anni non ho mai avuto alcun tipo di disturbo per cui non mi sono preoccupato, pensando, nella mia ignoranza, che potesse trattarsi semplicemente di un particolare tipo di pigmentazione.
Recentemente però mi è capitato di avvertire dei piccoli dolori al glande senza alcuna ragione apparente.
Il primo episodio è stato un pizzicore piuttosto fastidioso al lato sx del glande che è durato per qualche minuto, per poi non ripresentarsi più fino ad ora.
Ieri invece mi è capitato di avvertire dolore al lato dx del glande, sempre in forma lieve.
Questo ha fatto risorgere i miei dubbi sul colore violaceo del glande, facendomi pensare che forse potrebbe essere collegato.
Con una breve ricerca su internet ho visto che potrebbe trattarsi di edema dovuto a problemi quali fimosi e parafimosi.
Non credo però sia il mio caso dal momento che riesco a scoprire e ricoprire il glande senza difficoltà, e non ho avuto mai i sintomi che ho trovato descritti.
Mi affido dunque al vostro giudizio.
Cosa potrebbe essere?
Dovrei preoccuparmi?
Ritenete sia il caso di rivolgermi a uno specialista?
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore
dalla sua descrizione non m i sembrerebbe trattarsi di una malattia ma. comunque, sarebbe opportuno farsi visitare da uno specialista che possa chiarire i suoi dubbi.
senza poter vedere il suo pene una risposta è impossibile !!!
cordiali saluti
dalla sua descrizione non m i sembrerebbe trattarsi di una malattia ma. comunque, sarebbe opportuno farsi visitare da uno specialista che possa chiarire i suoi dubbi.
senza poter vedere il suo pene una risposta è impossibile !!!
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Gentile Dottor Pozza,
La ringrazio per aver risposto alla mia richiesta di consulto. Appena mi sarà possibile andrò dall'andrologo. Nel frattempo potrebbe rassicurarmi sul colore leggermente violaceo della corona del glande? Come specificato il colore è sempre stato così, da che mi ricordi, ma senza nessun disturbo associato. Potrebbe trattarsi di un particolare tipo di pigmentazione, come io ho ipotizzato, o in realtà non dovrebbe proprio essere di quel colore?
Cordiali saluti
La ringrazio per aver risposto alla mia richiesta di consulto. Appena mi sarà possibile andrò dall'andrologo. Nel frattempo potrebbe rassicurarmi sul colore leggermente violaceo della corona del glande? Come specificato il colore è sempre stato così, da che mi ricordi, ma senza nessun disturbo associato. Potrebbe trattarsi di un particolare tipo di pigmentazione, come io ho ipotizzato, o in realtà non dovrebbe proprio essere di quel colore?
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 11/01/2021.
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