Devo iniziare al più presto la riabilitazione erettile
DESCRIZIONE DEL MIO CASO
1) La prostatectomia mi ha costretto a portare Il catetere uretrale per 7 giorni e ciò, a causa del fatto che ho un diabete mellito, ha provocato fin dal 28 luglio la fimosi del mio prepuzio (balanopostite fimotica).
2) vari fattori (prima il periodo estivo, poi la lunghezza delle liste di attesa del SSN concomitante con il fatto di evitare visite in libera professione per risparmiare e infine la seconda ondata del covid) hanno impedito che, dopo la dimissione, la patologia venisse diagnosticata e curata efficacemente subito.
3) La fimosi è quindi diventata serrata e si è dovuto ricorrere alla circoncisione, che non è potuta avvenire 18 dicembre; prima sarebbe stato possibile farla a pagamento.
4) dopo la circoncisione ho avuto una ulteriore brutta scoperta, ho dovuto constatare un aggravamento delle condizioni del mio pene: si sta atrofizzando, ossia si sta riducendo di volume.
1) La prostatectomia mi ha costretto a portare Il catetere uretrale per 7 giorni e ciò, a causa del fatto che ho un diabete mellito, ha provocato fin dal 28 luglio la fimosi del mio prepuzio (balanopostite fimotica).
2) vari fattori (prima il periodo estivo, poi la lunghezza delle liste di attesa del SSN concomitante con il fatto di evitare visite in libera professione per risparmiare e infine la seconda ondata del covid) hanno impedito che, dopo la dimissione, la patologia venisse diagnosticata e curata efficacemente subito.
3) La fimosi è quindi diventata serrata e si è dovuto ricorrere alla circoncisione, che non è potuta avvenire 18 dicembre; prima sarebbe stato possibile farla a pagamento.
4) dopo la circoncisione ho avuto una ulteriore brutta scoperta, ho dovuto constatare un aggravamento delle condizioni del mio pene: si sta atrofizzando, ossia si sta riducendo di volume.
[#1]
caro lettore
dopo una prostatectomia radicale il pene tende ad accorciarsi
cerchi di avere un contato con un andrologo
cordiali saluti
dopo una prostatectomia radicale il pene tende ad accorciarsi
cerchi di avere un contato con un andrologo
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Concordo i pieno: si faccia valutare quanto prima da un andrologo per mettere in atto strategie che intervengano quanto prima sul suo problema.
Cordialmente,
Cordialmente,
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 27/12/2020.
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