Prostatite. prostata costantemente infiammata da mesi e mesi
Buongiorno,
cercherò di essere più schematico possibile per facilitarmi e facilitarVi il compito:
- Circa 5 anni fa è comparsa la mia prima prostatite di tipo importante durata alcuni mesi poi scomparsa.
- Da allora, sensazione spiacevole di infiammazione e dolore fastidioso nella zona prostatica al minimo accenno di eccitazione senza sfogo eiuaculatorio.
Conseguente necessità ogni qualvolta che ho un minimo di erezione o fantasia sessuale di eiauculare onde evitare questa spiacevole sensazione
- A partire da aprile di quest'anno invece la prostatite è tornata e ad oggi non se ne è mai andata.
Ci sono stati alti e bassi, ma, non è mai scomparsa.
Sono mesi che proseguo terapie con Profluss e saltuariamente quando l'infiammazione è persistente con supposte di Topster.
Recentemente ho fatto un ciclo di 15 supposte.
- Premessa: ho sempre sofferto di eiaculazione precoce al primo rapporto (al secondo rapporto no) che ho sempre provato a gestire spesso ritardando l'impulso eiaculatorio che credo sia uno dei motivi principali di questa mia infiammazione cronica.
- Le spermioculture sono sempre state negative
- Ad oggi, l'unico sollievo me lo da eiaculare, ma, senza trattenere o cercare di gestire l'impulso.
Se ci provo l'infiammazione peggiora.
- Altro grosso problema è che se mi eccito oppure ho un erezione, continuo ad avere la necessità impellente di eiaculare onde evitare che tutto si infiammi.
Se non lo faccio sto male, se lo faccio sto immediatamente meglio.
- Ormai non so più che soluzioni trovare a questa situazione ormai cronicizzata.
Evito da un anno ormai, caffè, birra molto poca e continuo ad imbottirmi di profluss e gli specialisti non sembrano risolvermi ad oggi il problema.
Consigli?
Grazie per la Vostra attenzione e disponibilità,
cordiali saluti
cercherò di essere più schematico possibile per facilitarmi e facilitarVi il compito:
- Circa 5 anni fa è comparsa la mia prima prostatite di tipo importante durata alcuni mesi poi scomparsa.
- Da allora, sensazione spiacevole di infiammazione e dolore fastidioso nella zona prostatica al minimo accenno di eccitazione senza sfogo eiuaculatorio.
Conseguente necessità ogni qualvolta che ho un minimo di erezione o fantasia sessuale di eiauculare onde evitare questa spiacevole sensazione
- A partire da aprile di quest'anno invece la prostatite è tornata e ad oggi non se ne è mai andata.
Ci sono stati alti e bassi, ma, non è mai scomparsa.
Sono mesi che proseguo terapie con Profluss e saltuariamente quando l'infiammazione è persistente con supposte di Topster.
Recentemente ho fatto un ciclo di 15 supposte.
- Premessa: ho sempre sofferto di eiaculazione precoce al primo rapporto (al secondo rapporto no) che ho sempre provato a gestire spesso ritardando l'impulso eiaculatorio che credo sia uno dei motivi principali di questa mia infiammazione cronica.
- Le spermioculture sono sempre state negative
- Ad oggi, l'unico sollievo me lo da eiaculare, ma, senza trattenere o cercare di gestire l'impulso.
Se ci provo l'infiammazione peggiora.
- Altro grosso problema è che se mi eccito oppure ho un erezione, continuo ad avere la necessità impellente di eiaculare onde evitare che tutto si infiammi.
Se non lo faccio sto male, se lo faccio sto immediatamente meglio.
- Ormai non so più che soluzioni trovare a questa situazione ormai cronicizzata.
Evito da un anno ormai, caffè, birra molto poca e continuo ad imbottirmi di profluss e gli specialisti non sembrano risolvermi ad oggi il problema.
Consigli?
Grazie per la Vostra attenzione e disponibilità,
cordiali saluti
[#1]
caro lettore
lei ha i "maledetti" sintomi di chi ha avuto una prostatite
cerchi di consultare uno specialista andrologo meglio se andrologo urologo che la possa aiutare a risolvere, con i giusti tempi, il problema
cordiali saluti
lei ha i "maledetti" sintomi di chi ha avuto una prostatite
cerchi di consultare uno specialista andrologo meglio se andrologo urologo che la possa aiutare a risolvere, con i giusti tempi, il problema
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie Dott.,
purtroppo ne ho consultati un paio nell'arco di questi mesi, entrambi nella mia zona, ma, senza risultati soddisfacenti.
La mia paura è di dovermi portare ormai avanti a vita questo fastidio.
Esami del PSA sono consigliati? Ho 38 anni, l'ho omesso nel messaggio precedente.
Non so veramente come uscirne fuori,
cordialmente
purtroppo ne ho consultati un paio nell'arco di questi mesi, entrambi nella mia zona, ma, senza risultati soddisfacenti.
La mia paura è di dovermi portare ormai avanti a vita questo fastidio.
Esami del PSA sono consigliati? Ho 38 anni, l'ho omesso nel messaggio precedente.
Non so veramente come uscirne fuori,
cordialmente
[#3]
Utente
Buongiorno Dott. Pozza,
spero sia Lei che altri suoi colleghi qui su Medicitalia possano continuare nel darmi consigli.
Al momento, non sono tornato dall' Andrologo, ma, ho scambiato con lui solo alcune mail, arrivando a decidere di eseguire nuovamente spermiocultura della quale dovrei avere risultati domani pomeriggio.
Nel frattempo però, si è fatto insistente un sintomo che fino ad oggi avevo avuto solo ad aprile 2020 e che adesso ad intensità diverse, ma, importanti si è già manifestato per 3 volte e che è persistito per parecchi giorni e che tutt'ora sto sopportando ed è questo: a seguito di eiaculazione o ancora peggio di doppia eiaculazione (intendo dire circa 30 minuti o poco più dalla prima) avverto quasi immediatamente bruciore anale/prostatico (credo, perché è difficile da definire). Questo fastidio me lo porto per tutta la giornata fino alla sera quando diventa insopportabile: bruciore fortissimo ad ano e prostata con sensazione come di graffi o tagli interni (sembra proprio che qualcuno stia lacerando dall' interno). Il tutto è condito con una costipazione esagerata che mi porta per i primi giorni a non riuscire a defecare, per poi riuscirvi con grossa difficoltà solamente dopo assunzioni serali di Topster 3mg in supposte. Il problema è appunto che riesco a defecare "rate" a defecare, ma, con grossa difficoltà "a striscioline" se mi permettete il termine.
Tutto ciò perdura per giorni e giorni dove continuo ad imbottirmi di topster.
Sono mesi che mangio cercando di evitare i cibi sconsigliati per la prostata, ma, nulla cambia, anzi...peggiora...Sono seriamente preoccupato, non vorrei avere già qualcosa di grave "li sotto" all'età di soli 38 anni...
Help!!! Grazie in anticipo
spero sia Lei che altri suoi colleghi qui su Medicitalia possano continuare nel darmi consigli.
Al momento, non sono tornato dall' Andrologo, ma, ho scambiato con lui solo alcune mail, arrivando a decidere di eseguire nuovamente spermiocultura della quale dovrei avere risultati domani pomeriggio.
Nel frattempo però, si è fatto insistente un sintomo che fino ad oggi avevo avuto solo ad aprile 2020 e che adesso ad intensità diverse, ma, importanti si è già manifestato per 3 volte e che è persistito per parecchi giorni e che tutt'ora sto sopportando ed è questo: a seguito di eiaculazione o ancora peggio di doppia eiaculazione (intendo dire circa 30 minuti o poco più dalla prima) avverto quasi immediatamente bruciore anale/prostatico (credo, perché è difficile da definire). Questo fastidio me lo porto per tutta la giornata fino alla sera quando diventa insopportabile: bruciore fortissimo ad ano e prostata con sensazione come di graffi o tagli interni (sembra proprio che qualcuno stia lacerando dall' interno). Il tutto è condito con una costipazione esagerata che mi porta per i primi giorni a non riuscire a defecare, per poi riuscirvi con grossa difficoltà solamente dopo assunzioni serali di Topster 3mg in supposte. Il problema è appunto che riesco a defecare "rate" a defecare, ma, con grossa difficoltà "a striscioline" se mi permettete il termine.
Tutto ciò perdura per giorni e giorni dove continuo ad imbottirmi di topster.
Sono mesi che mangio cercando di evitare i cibi sconsigliati per la prostata, ma, nulla cambia, anzi...peggiora...Sono seriamente preoccupato, non vorrei avere già qualcosa di grave "li sotto" all'età di soli 38 anni...
Help!!! Grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.6k visite dal 23/12/2020.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.