Pube gonfio sx dall’altezza del pene alla sacca scortale
Buonasera gentilissimo dottori,
La mía situazione é la seguente, e da un po’ di tempo (nella misura di qualche mese) che presento un gonfiore al pube a sinistra che parte dall’altezza del pene e prosegue sino alla sacca scortare.
In principio non m’ero preoccupato della cosa, in quanto non m’ha mai arrecato fastidio, ne dolore alcuno, ne a riposo ne sotto sforzo, ne durante la minzione, e neanche durante l’eiaculazione.
Da qualche settimana però mi sono deciso, a farmi visitare dal mio medico di base, il quale palpandolo mentre li faceva assestare dei colpi di tosse mi dice che: ho un po’ di ernia che entra ed esce, e di non fare assolutamente nulla.
Non contento però, poichè il gonfiore é veramente evidente, al punto tale da deviare e far protendere il mio pene verso sinistra e trovandomi in una situazione di forte stress ed ansia, decido di ritornare dallo stesso, che otre che medico di base é ecografísta.
Eseguita un’ecografia, al pube alle cosce (poichè anche lì notavo delle divergenze lievi inerenti il dimensionamento) , ed all’addome è il medico a comunicarmi di non aver assolutamente nulla.
Ne un’ernia, ne un varicocele o come io temevo un tumore ai testicoli o un sarcoma, avevo finanche ipotizzato, che potesse trattarsi d’HIV o di problemi legati ai linfonodi.
Invece mi dice che quella difformità dipende, dal tessuto adiposo che male s’e distribuito.
Alche io resto alquanto perplesso.
Poichè è la prima volta che sento questa cosa.
Volevo chiedere una vostra opinione in merito, e secondo voi che comportamento tenere e se c’è qualcosa da temere.
Grazie anticipatamente.
La mía situazione é la seguente, e da un po’ di tempo (nella misura di qualche mese) che presento un gonfiore al pube a sinistra che parte dall’altezza del pene e prosegue sino alla sacca scortare.
In principio non m’ero preoccupato della cosa, in quanto non m’ha mai arrecato fastidio, ne dolore alcuno, ne a riposo ne sotto sforzo, ne durante la minzione, e neanche durante l’eiaculazione.
Da qualche settimana però mi sono deciso, a farmi visitare dal mio medico di base, il quale palpandolo mentre li faceva assestare dei colpi di tosse mi dice che: ho un po’ di ernia che entra ed esce, e di non fare assolutamente nulla.
Non contento però, poichè il gonfiore é veramente evidente, al punto tale da deviare e far protendere il mio pene verso sinistra e trovandomi in una situazione di forte stress ed ansia, decido di ritornare dallo stesso, che otre che medico di base é ecografísta.
Eseguita un’ecografia, al pube alle cosce (poichè anche lì notavo delle divergenze lievi inerenti il dimensionamento) , ed all’addome è il medico a comunicarmi di non aver assolutamente nulla.
Ne un’ernia, ne un varicocele o come io temevo un tumore ai testicoli o un sarcoma, avevo finanche ipotizzato, che potesse trattarsi d’HIV o di problemi legati ai linfonodi.
Invece mi dice che quella difformità dipende, dal tessuto adiposo che male s’e distribuito.
Alche io resto alquanto perplesso.
Poichè è la prima volta che sento questa cosa.
Volevo chiedere una vostra opinione in merito, e secondo voi che comportamento tenere e se c’è qualcosa da temere.
Grazie anticipatamente.
[#1]
caro lettore
esprimere un giudizio senza potere conoscere il paziente e poter visitare la zona "incriminata"+ è impossibile
se non si fida del suo medico veda di fare una visita specialistica da un andrologo o chirurgo
esprimere un giudizio senza potere conoscere il paziente e poter visitare la zona "incriminata"+ è impossibile
se non si fida del suo medico veda di fare una visita specialistica da un andrologo o chirurgo
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 06/12/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.