Grumi nello sperma, alla ricerca di una risposta.

Salve, ho 26 anni e da circa un anno ho riscontrato nello sperma dei grumi gelatinosi trasparenti. Sono presenti quasi sempre (non spariscono entro 30 min), eccetto rari casi dove non sono visibili almeno macroscopicamente. Suppongo di avere anche un varicocele bilaterale (vedremo).

Ho visto che questo problema è stato proposto da diverse persone anche in questo sito, ma nessuno è mai tornato per dire “sono guarito dopo un ciclo di antibiotici lungo due anni e una dieta a base di pompelmo” oppure “alla fine è risultato essere un virus/batterio”. Ho trovato solo il giusto consiglio (che seguirò) di andare da uno specialista. Tuttavia, volevo in primo luogo chiedervi secondo voi e la vostra esperienza quale può essere l’origine di questi agglutinazioni (di cosa sono fatte?) e quale organo le produce.

Nell’attesa della visita andrologica (che, suppongo, prescriverà ecodoppler, spermiogramma e spermio coltura), sono andato dal medico di base per farmi prescrivere qualche analisi. Ho eseguito
- analisi delle urine ed urino coltura: tutto negativo
- analisi del sangue S-PSA: 0.4 (<4)
- spermiogramma
volume 8> ml
Aspetto opalescente
Fluidificazione 20min
Viscosità: normale
pH: 8.0
N. nemaspermi: 80 milioni
Motilità 1° grado (progressiva rapida) 60%
Motilità 2° grado (progressiva lenta) 3%
Motilità 3° grado (non progressiva) 3%
Motilità 4° grado (immobilità) 34%
Dismorfie 25%

Sembrerebbe che non siano presenti agglutinazioni (le hanno cercate o rientro nel caso fortuito?). Perché non hanno cercato leucociti? A parte questi aspetti, sono parametri da ritenere ancora nella norma? Data la vostra esperienza, attese di alcuni mesi prima di una cura possono portare ad un peggioramento veloce del quadro clinico e/o compromettere la fertilità?

Chiedo scusa del mio tono scherzoso, ma è frustrante non trovare risposte, anche per soddisfare delle semplici curiosità.
Vi ringrazio molto per la disponibilità.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore al di la che bisogna andare da collega, visto che suppone di avere varicocele bilaterale faccio copia incolla che faccio prima:
Sembrerebbe che non siano presenti agglutinazioni (le hanno cercate o rientro nel caso fortuito?). Non so va chiesto al laboratorio, agglutinazioni ci possono essere per motivi disparati: alimentazione, infiammazione
. Perché non hanno cercato leucociti? Lo chieda al lab. Io non so
A parte questi aspetti, sono parametri da ritenere ancora nella norma? Non capisco dismorfie, è qualcosa che non rientra nella dicitura dell' OMS. Ripeta esame secondo norme OMS q1999 e faccia prelievo in laboratorio.
Data la vostra esperienza, attese di alcuni mesi prima di una cura possono portare ad un peggioramento veloce del quadro clinico e/o compromettere la fertilità? Lasci perdere. Non si sfrucugli la testa, vada da collega.
[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per la risposta celere, che mi apre altri favolosi dubbi.

Premetto che non sono agitato o ansioso, ma semplicemente curioso. Mi piace conoscere la natura delle cose. A voi Dottori saranno già capitati casi di questo tipo. L'appuntamento dall'andrologo è previsto per il 6 maggio, ma volevo avere altre opinioni.

Altri favolosi dubbi perchè l'analisi è stata svolta in laboratori di un ospedale di un capolugo di provincia. So che questo non è garanzia di eccellenza, ma speravo seguissero almeno le ultime normative! Per fare le analisi devo quindi rivolgermi ad un laboratorio privato pagando fior fior di quattrini?

Se è vero che le agglutinazioni possono essere collegate all'alimentazione, dovrei avere altri sintomi di qualche altro tipo?

Il mio "sfrucugliamento" di cervello è semplicemente dovuto al fatto che, se l'androlo mi prescrive un ecodoppler, l'appuntamento lo avrò fra tre mesi, conoscendo le liste di attesa.

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
non so a chi si debba rivolgere a Belluno, ma il problema degli spermiogrammi fatti con norme pre-incaiche è diffuso a tutta la penisola. Ho detto agglutinazioni possono essere dovute ad alimentazione o ad infiammazione che va valutata con visita no via e.mail. Ho detto di non sfrucugliarsi il cervello che in tre mesi non succede nulla.
[#4]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gent.mo dott. Cavallini,

io non voglio una diagnosi con cura annessa. Voglio solo cercare di capire. Non vorrei sottopormi a decine di test inutli per poi scoprire che mi sono dimenticato di dire all'andrologo che sono allegico al pomplemo o che svolgo un vita sedentaria mangiando patatine(sempre scherzando, ovvimente).

Forse ho trascurato di dire che questi grumi hanno origine interna e non dopo eiaculazione. Cosa da tener presente il giorno della visita.

Ora farò riposare il mio cervello, già provato da altri stress. Chiederò all'andrologo se almeno in provincia di Padova esistono laboratori tecnologicamante avanzati che non richiedano un mutuo in banca per fare le analisi.

La ringrazio.
Coridali saluti.
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
invio link per Padova.
http://www.giorgiocavallini.altervista.org/contenuto/spermiogramma.htm
di più non so che dirle.
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