Cialis e mal di stomaco
Sono un uomo di 75 anni, con IPB e deficit erettile, PSA 1, 6, in cura con omnic 0, 4 a pranzo, ho preso, su prescrizione dell\'andrologo, per circa 4 anni un cialis da 5 mg una volta a settimana, attualmente lo uso ogni 2 o 3 settimane.
L\'effetto è sufficiente ma l\' ultima volta ho avuto dolori allo stomaco lato destro pur prendendolo dopo pranzo, la volta precedente disturbi di iperacidità.
Ho provato anche il Rabestrom 25 orodispersibile film ed ho avuto disturbi di stomaco.
All\'ultima visita cardiologica mi hanno riscontrato: sporadica extrasistolia sopraventricolare asintomatica.
Per il resto quadro clinico strumentale normale.
Vorrei sapere se queste extrasistole sono dovute al cialis.
Se posso continuare ad usarlo e come.
Eventualmente se ci sono farmaci o integratori più adatti (con meno effetti collaterali).
L\'effetto è sufficiente ma l\' ultima volta ho avuto dolori allo stomaco lato destro pur prendendolo dopo pranzo, la volta precedente disturbi di iperacidità.
Ho provato anche il Rabestrom 25 orodispersibile film ed ho avuto disturbi di stomaco.
All\'ultima visita cardiologica mi hanno riscontrato: sporadica extrasistolia sopraventricolare asintomatica.
Per il resto quadro clinico strumentale normale.
Vorrei sapere se queste extrasistole sono dovute al cialis.
Se posso continuare ad usarlo e come.
Eventualmente se ci sono farmaci o integratori più adatti (con meno effetti collaterali).
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Preg.mo
Le consiglio di utilizzare farmaci similari (esempio a base di vardenafil, sildenafil o avanafil) ma a più breve durata di azione.
Si tratta di prodotti che avendo appunto una minore durata di azione e tenendo anche conto della sua non più giovane età, permettono più rapidamente di contrastare l’eventuale insorgenza di effetti collaterali.
Cordiali saluti
Le consiglio di utilizzare farmaci similari (esempio a base di vardenafil, sildenafil o avanafil) ma a più breve durata di azione.
Si tratta di prodotti che avendo appunto una minore durata di azione e tenendo anche conto della sua non più giovane età, permettono più rapidamente di contrastare l’eventuale insorgenza di effetti collaterali.
Cordiali saluti
Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 17/11/2020.
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