Severa oligozoospermia interpretazione commenti esame
Buonasera, mio marito ha effettuato l’ennesimo spermiogramma di controllo per capire cosa gli stia succedendo visto che a marzo era risultata una modesta oligospermia e siamo attualmente seguiti in un centro di pma.
Il giorno del pickup non hanno trovato spermatozoi e a distanza di tre settimane ha fatto un nuovo spermiogramma presso il centro e il risultato è stato zero ma non assoluto.
Mi spiego meglio, nei commenti hanno scritto: osservati rari spermatozoi motili in camera di conteggio dopo lavaggio, ma a livello di conta numerica risulta tutto a zero.
Il prossimo appuntamento per parlare con il medico e decidere come procedere è tra un mese e siamo molto avviliti per questa attesa inutile.
Immagino opteranno per eseguire ago aspirato o comunque con questo tipo di tecniche di prelievo o mi sbaglio?
È possibile effettuare icsi e utilizzare i pochi spermatozoi disponibili attraverso la raccolta naturale?
Come va interpretato questo commento?
Abbiamo effettuato tutti gli esami possibili per valutare il problema ma non è emersa nessuna infezione o infiammazione se non un leggerissimo varicocele che a quanto ci è stato detto non può causare tale situazione.
Potrebbero aumentare gli spermatozoi a distanza di qualche mese se si trattasse solo del forte stress dell’ultimo periodo?
Grazie
Il giorno del pickup non hanno trovato spermatozoi e a distanza di tre settimane ha fatto un nuovo spermiogramma presso il centro e il risultato è stato zero ma non assoluto.
Mi spiego meglio, nei commenti hanno scritto: osservati rari spermatozoi motili in camera di conteggio dopo lavaggio, ma a livello di conta numerica risulta tutto a zero.
Il prossimo appuntamento per parlare con il medico e decidere come procedere è tra un mese e siamo molto avviliti per questa attesa inutile.
Immagino opteranno per eseguire ago aspirato o comunque con questo tipo di tecniche di prelievo o mi sbaglio?
È possibile effettuare icsi e utilizzare i pochi spermatozoi disponibili attraverso la raccolta naturale?
Come va interpretato questo commento?
Abbiamo effettuato tutti gli esami possibili per valutare il problema ma non è emersa nessuna infezione o infiammazione se non un leggerissimo varicocele che a quanto ci è stato detto non può causare tale situazione.
Potrebbero aumentare gli spermatozoi a distanza di qualche mese se si trattasse solo del forte stress dell’ultimo periodo?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
il valore dell'FSH, da lei indicato in un precedente post, indicherebbe un importante danno a livello dell'epitelio seminale; difficile in questi casi fare una prognosi positiva.
In questi casi si può procedere o consigliando crioconservazioni ripetute, se ancora presenti spermatozoi nel liquido seminale, oppure si ricorre ad un tentativo chirurgico di recuperare altri spermatozoi a livello testicolare e poi si procede con una tecnica di fecondazione in vitro, generalmente una ICSI.
Bene ora sentire in diretta sempre il vostro andrologo di fiducia.
Nel frattempo, se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche gli articoli pubblicati e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1026-l-inseminazione-intrauterina.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html .
Un cordiale saluto.
il valore dell'FSH, da lei indicato in un precedente post, indicherebbe un importante danno a livello dell'epitelio seminale; difficile in questi casi fare una prognosi positiva.
In questi casi si può procedere o consigliando crioconservazioni ripetute, se ancora presenti spermatozoi nel liquido seminale, oppure si ricorre ad un tentativo chirurgico di recuperare altri spermatozoi a livello testicolare e poi si procede con una tecnica di fecondazione in vitro, generalmente una ICSI.
Bene ora sentire in diretta sempre il vostro andrologo di fiducia.
Nel frattempo, se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche gli articoli pubblicati e visibili agli indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 16/11/2020.
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