Nervo pudendo / pene

Buonasera a tutti,
grazie per aver aperto questo utilissimo sito.
Da circa 3 anni ho un problema di sensibilità al pene.
Non sono sicuro che sia solo un problema di neurologia, ma leggendo nel sito
è possibile che ci sia anche qualche problema al nervo pudendo.
Ho avuto sangue nello sperma cira 3 anni fa e da quel momento il mio
pene ha perso sensibilità. Mi spiego meglio:
sono stato da un urologo che mi ha dato degli antibiotici per curare l'infezione (secondo lui la causa dello sperma nel sangue, senza alcuna analisi), ma sono rimasti i seguenti problemi.
- problemi di erezione
- poca sensibilità al pene a riposo(proprio non lo sento in che posizione sia,)
che in erezione (molto scarsa) dovuta penso alla non sensibilità
- la forma del mio pene è cambiata, a riposo è come ritirato, in erezione ha come come un gonfiore sull'asta sotto il glande e piu stretto alla base
- quando vado a urinare non sento più l'uretra, ovvero non sento lo scorrere
dell'urina nell'uretra
- a riposo il pene rimane più duro del solito all'interno
- anche la pelle del pene ha perso sensibilità e si irrita e si gonfia durante la masturbazione o sesso.
Sono andato ancora qualche settimana fa da un urologo che mi ha dato ancora
degli antibiotici dicendo che forse si trattava di una qualche infiammazione.
Durante l'assunzione di questo antibiotico avevo delle sensazioni di bruciore nel pene fino nella zona dell'ano, con un aumento di calore sulla pelle del pene (o nella zona genitale).
Ora provo sensazioni di freddo costante che parte dall'inizio del pene (glande), passa per il testicoli fino nella zona dell'ano. In più il pene
sia in erezione (semi) e a riposo, alla base è come se non regge più, come se
qualcosa ha ceduto. In più le sensazioni sopra elencate si sono decisamente accentuate.
Ho fatto sesso ca. un mese fa (per modo di dire, in semi-erezione) e ho provato dolori alla base del pene, in una posizione dove il pene veniva spinto verso il basso.
Aggiungo una cosa: quando ho avuto sangue nello sperma (non facevo sesso ma mi stavo masturbando), subito dopo la pelle del pene era ingrossata e come se fosse molto di più del normale.
Cosa ne pensate ? potreste darmi un idea di cosa potrebbe essere ? devo andare da un neurologo e anche da un dermatologo /venerologo ?
Grazie in anticipo per le vostre risposte
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,il consiglio che Le posso dare é quello di rivolgersi ad un esperto andrologo,magari consultando il nostro forum che presenta delle Eccellenze nella Sua città.Mi sento di poter affermare che l'aspetto flogistico/infiammatorio e/o traumatico,possa giuocare un ruolo nella ridotta sensibilità che riferisce ma non vedo come possa incidere sul desiderio sessuale.Credo si sia innestato uno stato nevrotico che La porta ad osservare con troppa attenzione la Sua genitalità,a scapito della spontaneità.La necessità di una rigorosa diagnosi neuro,vasculo,ormonale sullo stato del meccanismo erettile,a questo punto,si impone.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
caro lettore,

una problematica "prostatitica" potrebbe aver determinato una emospermia e la serie di sintomi da lei elencati.
Spesso il paziente " con tale sintomatologia tende ad una "eccessiva" autovalutazione che lo porta ad amplificare tutta una serie di segnali fisiologici o patologiche che provengono dall'area genitale.
Credo sia importante per lei trovare una figura di specialista con cui poter avere un buon rapporto di fiducia e confidenza tale da poterla seguire con le corrette terapie e consigli comportamentali.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Utente
Utente
Gentili dottori, grazie mille per vostre pronte risposte.
L'urologo che mi ha dato gli ultimi antibiotici, ha fatto le devute analisi e non ha trovato niente, tutto sembra in ordine. Purtroppo non posso mostrargli il mio pene come era prima (prima dell'eiaculazione con sangue nello sperma). Lui mi ha consigliato d'andare da uno psicologo ritenendo che non è un problema fisico ma psichico, visto che dalle sua analisi è tutto a posto.
Come consigliato, il mio medico (non l'urologo) mi farà comunque visitare anche da un neurologo e da un venerologo/dermatologo.
Problema psicologico mi sembra strano, ho desiderio sessuale, ma è il mio pene che non funziona. Da quella eiaculazione dove è uscito anche sangue, il mio pene non
è più quello di prima (sintomi sopra elencati) non capisco cosa c'entra la psicologia. Mi sembra più una cosa fisica che psichica.
Vi farò sapere i risultati delle visite.
Grazie ancora per il tempo che mi avete dedicato.
Cordiali saluti



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