Infertilità secondaria e teratozoospermia

Buongiorno, avrei bisogno di avere un consulto.


Io e mio marito, 31 e 35 anni, siamo alla ricerca di una seconda gravidanza da 11 mesi.
La prima, avvenuta nel 2016, è arrivata al secondo tentativo mirato senza alcun problema.

Quest'estate ho effettuato dosaggi ormonali, controllo dell'ovulazione e tampone vaginale e, almeno per questi esami, io sono risultata a posto, ed eccezione di qualche sporadica colonia di enterococco fecale al quale il ginecologo (anche sapendo della ricerca) non ha dato importanza.

Di conseguenza, mio marito ha effettuato uno spermiogramma che invece è risultato poco incoraggiante, evidenziando una teratozoospermia grave con il 99% di spermatozoi malformati.


Questi i risultati:

Volume: 2 ml
Ph: 8

CARATTERISTICHE MICROSCOPICHE
Numero di spermatozoi/ml: 69 milioni
Spermatozoi totali nell'eiaculato: 138 milioni

MOTILITÀ:.
1 ORA
Motilità progressiva (a+b): 64%
Motilità in situ: 3%
Immobili: 33%

MORFOLOGIA
Forme normali: 1%
Forme anomale: 99%
Anomalie della testa: 74%
Anomalie intermedie: 25%
Anomalie della coda: 0%
Cellule rotonde: 7 milioni/ml
Leucociti: 0, 5 milioni/ml

Presenza di numerose cellule spermatogenetiche.


Giudizio: TERATOZOOSPERMIA.


M.
A.R.
test:
Spermatozoi normomobili: 64%
Agglutinazioni: no

Giudizio: negativo

Alla luce di questo spermiogramma abbiamo effettuato una spermiocoltura, visto che il curante ha ipotizzato un'infezione che potesse creare problemi alla morfologia ma il risultato è pulito, ovvero nel referto è scritto NEGATIVA LA RICERCA DI FLORA BATTERICA PATOGENA.


Adesso... Abbiamo già preso appuntamento con un urologo per iniziare ad approfondire la situazione.
Come detto, il curante, prima dello spermiogramma che ancora non ha visualizzato, era fiducioso sull'infezione da poter curare per risolvere il problema ma adesso che con mio marito vediamo questi risultati siamo un po' preoccupati.


Secondo voi, la teratozoospermia potrà essere reversibile?

Avendo guardato un po' in internet leggo che potrebbe essere causata da una prostatite e ricordo che circa un anno e mezzo fa mio marito ha avuto due episodi distanti di sangue, prima nello sperma e poi nell'urina, che il medico curò con un antibiotico prima, e la seconda volta (leggere tracce di sangue nell'urinocoltura effettuata per minzione frequente ma senza dolore) non ritenne necessaria una curia o indagine ulteriore dicendogli di migliorare la sua dieta.

Potrebbe essere una prostatite latente a causare questo problema?
Piu che altro ci chiediamo se, in caso fosse causato da questo, la teratozoospermia è reversibile?


Grazie per l'attenzione!
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
cara lettrice

da quando sono comparsi gli spermiogrammi "computerizzati" la quasi totalità degli esami riportano forme anomale superiori all'85-90% creando dubbi, preoccupazioni, incertezze...
Per la fecondazione dei suoi ovociti sono fondamentali la concentrazione degli spermatozoi (> a 20milioni /ml) e la loro motilità progressiva (>40%) alla seconda ora, ci possono essere segni di infezioni, infiammazioni... ma non mi angustierei per la morfologia
A mio parere se avete rapporti abbastanza regolari e frequenti- una sec0nda gravidanza dovrebbe avvenire senza pensare di fare terapie mediche che, comunque, non possono influire sulla morfologia degli spermatozoi.
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la sua celere risposta, dottore.
Quindi secondo lei l'1% di spermatozoi normali potrebbe comunque essere una buona percentuale?
Approfitto per farle presente un altro dubbio: c'è la possibilità che uno di questi spermatozoi morfologicamente anormali riesca a fecondare l'ovulo? In tal caso, potrebbe portare all'inizio di una gravidanza con problemi?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
cara lettrice,
questa evenienza puo' capitare a tutte le donne fertili
sta tranquilla!
cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
Ha ragione. Probabilmente dovremmo essere anche un po' più fatalisti e meno calcolatori, anche se purtroppo non è semplice!
Intanto aspettiamo l'appuntamento con l'urologo e cercheremo di pensare positivo.
La ringrazio davvero per il tempo dedicatoci!
Saluti
[#5]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, le scrivo a qualche giorno dalla visita urologica che h effettuato mio marito.
L'urologo ha riscontrato una brutta prostatite abatterica (accertata ecograficamente, urinocoltura pulita) e un varicocele al III stadio.
Ci ha detto che ovviamente, avendo un solo spermiogramma e senza poter fare confronti, non possiamo sapere da quanto tempo sia presente questa condizione.
Gli ha dato una cura di due mesi: Ciproxin (5 giorni al mese), Topster supposte (settimane alterne) uniti ad un integratore.
Il medico sostiene che la causa dell'alterazione dello sperma sia una concausa di entrambe le cose, varicocele e prostatite.
Intanto facciamo questa cura di due mesi e vediamo... Poi si penserà di ricorrere all'intervento.
Secondo lei, è possibile che risolvendo la prostatite potremmo già vedere un risultato migliore?
È possibile concepire naturalmente con un varicocele di questa importanza, o secondo lei è necessario un intervento?
Noi siamo un po' preoccupati ma comunque fiduciosi.
Grazie per il suo tempo e buona giornata!
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