19 anni problema di erezione
Salve cercherò di essere il più breve possibile e vi ringrazio anticipatamente per la vostra comprensione.
Ho 19 anni, da poco mi sono affacciato nel mondo del sesso (quello completo).
Avevo una ragazza probabilmente quella che più ho desiderato ma con lei non ho mai fatto nulla se non preliminari.
In estate dopo esserci lasciati trovo una ragazza mi inizio a frequentare e quando ci baciamo tutto tranquillo il mio pene reagisce e arriva ad ottenere l’erezione.
Il problema arriva dopo un po’ quando arriva il momento di fare l’atto completo (la mia prima volta tra mille preoccupazioni siccome so di avere la fimosi) io ero pronto ma nel momento più importante perdo l’erezione salvo poi recuperarla nel momento in cui lei dice di non dare peso al sesso, riusciamo a
consumare ma io raggiungo l’orgasmo troppo presto anche l’erezione era perfetta e forte.
Dopo poco decidiamo di non frequentarci più e intanto la mia autostima per il sesso è scesa tantissimo.
Mi ritrovo oggi quasi ad non avere più desiderio e quando provo a masturbarmi non raggiungo le vecchie erezioni che avevo prima di avere la mia prima volta, io non credo che il problema sia di natura fisiologica ho fatto analisi poco fa e non sembravano preoccupanti.
Mi chiedo è possibile che il pensiero costante di non farcela riesca a incidere anche sulla masturbazione autonoma?
Sto impazzendo chiedo consulto a voi
Ho 19 anni, da poco mi sono affacciato nel mondo del sesso (quello completo).
Avevo una ragazza probabilmente quella che più ho desiderato ma con lei non ho mai fatto nulla se non preliminari.
In estate dopo esserci lasciati trovo una ragazza mi inizio a frequentare e quando ci baciamo tutto tranquillo il mio pene reagisce e arriva ad ottenere l’erezione.
Il problema arriva dopo un po’ quando arriva il momento di fare l’atto completo (la mia prima volta tra mille preoccupazioni siccome so di avere la fimosi) io ero pronto ma nel momento più importante perdo l’erezione salvo poi recuperarla nel momento in cui lei dice di non dare peso al sesso, riusciamo a
consumare ma io raggiungo l’orgasmo troppo presto anche l’erezione era perfetta e forte.
Dopo poco decidiamo di non frequentarci più e intanto la mia autostima per il sesso è scesa tantissimo.
Mi ritrovo oggi quasi ad non avere più desiderio e quando provo a masturbarmi non raggiungo le vecchie erezioni che avevo prima di avere la mia prima volta, io non credo che il problema sia di natura fisiologica ho fatto analisi poco fa e non sembravano preoccupanti.
Mi chiedo è possibile che il pensiero costante di non farcela riesca a incidere anche sulla masturbazione autonoma?
Sto impazzendo chiedo consulto a voi
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Difficoltà sessuali, specie nelle prime occasioni, sono frequenti nei maschi giovani.
Tali difficoltà vanno affrontate prontamente. Questo per evitare che diventino stabili, più complicate e più difficili da curare.
Non credo che il problema sessuale sia dovuto alla fimosi (comunque da valutare con un esame clinico completo).
È consigliabile sia 1) una valutazione andrologica (a riguardo delle problematiche fisiche e biologiche ed eventuali tests specifici) che 2) sessuologica (aspetti clinici pratici e psichici della sessualità, gestione e controllo delle ansie e del pensiero negativo, etc).
Ultima considerazione sulla capacità masturbatoria.
Una minore efficienza, può fare sospettare sia una problematica di natura anche fisica, che essere correlata alla incapacità riscontrata nel rapporto sessuale di coppia.
In linea di massima esprime un "avvitamento", un aggravamento del problema sessuale.
Una valutazione clinica andrologica e sessuologica La aiuterà a superare la sua difficoltà..
Cordiali saluti
Tali difficoltà vanno affrontate prontamente. Questo per evitare che diventino stabili, più complicate e più difficili da curare.
Non credo che il problema sessuale sia dovuto alla fimosi (comunque da valutare con un esame clinico completo).
È consigliabile sia 1) una valutazione andrologica (a riguardo delle problematiche fisiche e biologiche ed eventuali tests specifici) che 2) sessuologica (aspetti clinici pratici e psichici della sessualità, gestione e controllo delle ansie e del pensiero negativo, etc).
Ultima considerazione sulla capacità masturbatoria.
Una minore efficienza, può fare sospettare sia una problematica di natura anche fisica, che essere correlata alla incapacità riscontrata nel rapporto sessuale di coppia.
In linea di massima esprime un "avvitamento", un aggravamento del problema sessuale.
Una valutazione clinica andrologica e sessuologica La aiuterà a superare la sua difficoltà..
Cordiali saluti
Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 10/11/2020.
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