Problemi di erezione durante rapporto
Buongiorno sono un ragazzo di 30 anni.
Ho sempre avuto una vita sessuale molto attiva e soddisfacente e con diverse partner. A volte capitava qualche piccolo defaillance ma era dovuto alla stanchezza.
da un paio di mesi a questa parte ho quasi sempre problemi di erezione durante un rapporto con la mia compagna fissa con la quale ho un bellissimo rapporto e una vita sessuale molto attiva.
Dopo la penetrazione il mio pene perde piano piano di rigidità.
Cosa che non avviene durante i rapporti orali.
Ho avuto uno stress lavorativo che sono riuscito a risolvere in pochi giorni quindi ho dato colpa allo stress del lavoro ma una volta risolto il problema lavorativo non sono più riuscito ad avere rapporti soddisfacenti.
Sono andato da un andrologo e vorrei avere un vostro parere.
L' andrologo senza esami specifici ha dedotto dal mio racconto che si tratta di un problema psicologico e mi ha prescritto un farmaco vasodilatatore per "riprendere fiducia in me stesso e farmi uscire da questo circolo vizioso nel quale io nel mio inconscio non penso più al piacere del rapporto ma al contrario a mantenere un'erezione soddisfacente".
Pensavo di dover fare esami per assicurarmi di non aver altri problemi organici come ad esempio quello del testosterone.
Se è un problema psicologico mi chiedo se è davvero il caso di prendere i vasodilatatori perché ho paura creino dipendenza e di non risolvere davvero il problema ma di posticiparlo.
Il giorno che smetto l'ansia potrebbe aumentare?
Cosa mi consigliate di fare? Andare da un altro andrologo per un ulteriore parere?
Ho sempre avuto una vita sessuale molto attiva e soddisfacente e con diverse partner. A volte capitava qualche piccolo defaillance ma era dovuto alla stanchezza.
da un paio di mesi a questa parte ho quasi sempre problemi di erezione durante un rapporto con la mia compagna fissa con la quale ho un bellissimo rapporto e una vita sessuale molto attiva.
Dopo la penetrazione il mio pene perde piano piano di rigidità.
Cosa che non avviene durante i rapporti orali.
Ho avuto uno stress lavorativo che sono riuscito a risolvere in pochi giorni quindi ho dato colpa allo stress del lavoro ma una volta risolto il problema lavorativo non sono più riuscito ad avere rapporti soddisfacenti.
Sono andato da un andrologo e vorrei avere un vostro parere.
L' andrologo senza esami specifici ha dedotto dal mio racconto che si tratta di un problema psicologico e mi ha prescritto un farmaco vasodilatatore per "riprendere fiducia in me stesso e farmi uscire da questo circolo vizioso nel quale io nel mio inconscio non penso più al piacere del rapporto ma al contrario a mantenere un'erezione soddisfacente".
Pensavo di dover fare esami per assicurarmi di non aver altri problemi organici come ad esempio quello del testosterone.
Se è un problema psicologico mi chiedo se è davvero il caso di prendere i vasodilatatori perché ho paura creino dipendenza e di non risolvere davvero il problema ma di posticiparlo.
Il giorno che smetto l'ansia potrebbe aumentare?
Cosa mi consigliate di fare? Andare da un altro andrologo per un ulteriore parere?
[#1]
gentile lettore,
in questi casi, se dubbi sulle indicazioni già ricevute sempre bene sentire in diretta un altro parere.
Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
in questi casi, se dubbi sulle indicazioni già ricevute sempre bene sentire in diretta un altro parere.
Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 07/11/2020.
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