Ipersensibilità del glande con importante componente ansiogena

Salve, sono un ragazzo di 19 anni... Ieri ho deciso che era ora di chiedere un consulto ad un andrologo perché pensavo che ci fosse qualcosa che non andasse nel mio organo genitale... in particolare ho riportato la fatica a scoprire il glande... dalla visita è emerso che ho il frenulo corto e per questo motivo mi ha prescritto la frenutolotomia con frenuloplastica... tuttavia quando mi ha scoperto il glande ho provato un fortissimo fastidio, a tratti dolore forte... diciamo che con il mio genitale non ho un bel rapporto... nel senso che mi spaventa, mi fa male... allora con lui ho provato ad aprirlo fino alla corona (credo che si chiami così)... oggi volevo provare a farlo da solo ma proprio faccio fatica... in erezione mi tira molto (forse perchè devia abbastanza ma per ora ha detto che è meglio aspettare) e quando è a riposo bhe semplicemente mi blocco, "non ho coraggio"... lo so che sono un bambino però proprio mi blocco, ci provo però mi spaventa... ieri durante la visita il dottore me lo ha fatto vedere dicendomi che siamo semplicemente fatti così e che bisogna conoscersi senza preoccupazioni (mi ha prescritto di fare "ginnastica" senza creme o simili)... però diciamo che mi sono bloccato... avete qualche consiglio per superare questo blocco... ci sto male per questa cosa... vi ringrazio molto