Erezione del pene
Salve dottori,
Un paio di mesi fa ho avuto difficoltà ad avere un erezione con una ragazza.
Cosa che mi ha fatto entrare in panico perché non era mai accaduto prima.
Fatto sta mi sono recato dal mio urologo che mi ha notato la prostata ingrossata (curata con Bactrim e topster per 5gg) e mi ha fatto fare le analisi del sangue dalle quali tutti gli ormoni sono usciti nella norma tranne la prolattina che è uscita leggermente alta.
Detto ciò mi ha prescritto Cialis compresse 5mg da prendere a giorni alternati per 4 settimane.
Dopo questa visita la mia attività sessuale è tornata alla normalità.
Dopo due mesi ho rifatto le analisi dove tutti i parametri erano perfetti: anche la prolattina è tornata bassa (a 7, 5).
Tornando dal dottore mi ha notato ancora la prostata ingrossata e mi ha prescritto levoxocina e orudis supposte per 5 gg.
E inoltre mi ha detto, nel caso sentissi la necessità, di rifare la cura del cialis.
La mia domanda è: è utile riprendere il cialis?
Anche perché da quando ho finito la cura non ho più avuto rapporti se non di masturbazione.
Inoltre un altro dubbio che ho è che se durante la cura abbia avuto il priapismo e non me ne sia accorto e che adesso abbia dei danni irreversibili.
(vi informo che ho il pene che in erezione tende verso sx ma la cosa non mi ha mai dato problemi se non esteticamente visto che si nota)
Attendo gentilmente vostre risposte
Un paio di mesi fa ho avuto difficoltà ad avere un erezione con una ragazza.
Cosa che mi ha fatto entrare in panico perché non era mai accaduto prima.
Fatto sta mi sono recato dal mio urologo che mi ha notato la prostata ingrossata (curata con Bactrim e topster per 5gg) e mi ha fatto fare le analisi del sangue dalle quali tutti gli ormoni sono usciti nella norma tranne la prolattina che è uscita leggermente alta.
Detto ciò mi ha prescritto Cialis compresse 5mg da prendere a giorni alternati per 4 settimane.
Dopo questa visita la mia attività sessuale è tornata alla normalità.
Dopo due mesi ho rifatto le analisi dove tutti i parametri erano perfetti: anche la prolattina è tornata bassa (a 7, 5).
Tornando dal dottore mi ha notato ancora la prostata ingrossata e mi ha prescritto levoxocina e orudis supposte per 5 gg.
E inoltre mi ha detto, nel caso sentissi la necessità, di rifare la cura del cialis.
La mia domanda è: è utile riprendere il cialis?
Anche perché da quando ho finito la cura non ho più avuto rapporti se non di masturbazione.
Inoltre un altro dubbio che ho è che se durante la cura abbia avuto il priapismo e non me ne sia accorto e che adesso abbia dei danni irreversibili.
(vi informo che ho il pene che in erezione tende verso sx ma la cosa non mi ha mai dato problemi se non esteticamente visto che si nota)
Attendo gentilmente vostre risposte
[#1]
Gentile lettore,
è arrivato il momento di risentire in diretta il suo andrologo di fiducia; solo lui può eventualmente indicarle cosa esattamente fare.
Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
è arrivato il momento di risentire in diretta il suo andrologo di fiducia; solo lui può eventualmente indicarle cosa esattamente fare.
Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 28/10/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?