Disfunzione erettile, si possono prendere farmaci a vita?
Buonasera dottori,
sono un ragazzo di 37 anni con una compagna fissa da 7.
Soffro di disfunzione erettile che ovviamente.
i provoca danni nella relazione.
Questa problematica ma la porto dietro da una vita.
Ho provato subito con terapie di coppia e molte singole presso sessuologi, ma niente, nessun miglioramento perché l'ansia ormai è una patologia che mi porta avanti da quando sono nato e sulla sfera sessuale incide molto.
Per fortuna ho una compagna che nonostante tutto, sta sopportando e mi supporta ma non è semplice per lei.
Ammetto di essere disperato.
Mesi fa ho chiesto consulto ad un andrologo che mi ha prescritto un ecodoppler statico (risultato nessun problema) ed uno dinamico, il quale non ho potuto effettuare per via del covid (hanno annullato le visite/interventi non urgenti).
Nel caso in cui anche da quello dinamico non risultava niente, la terapia era assunzione di sildenafil 75 mg per 3 mesi.
Ma visto che non ho potuto fare l'esame, ho chiesto consulto ad un urologo che mi ha consigliato di prenderlo al bisogno in attesa di fare l'esame.
Gli effetti sono stati ottimi, ma nel momento in cui non lo prendo, la mia funzionalità erettile è quasi 0.
Questo è un farmaco che al bisogno potrò prendere per sempre?
e se si, potrà portarmi danni di altro genere?
Anche sono ancora in un età abbastanza giovane, so già che il mio problema non si risolverà in maniera naturale.
Spero di essermi spiegato al meglio.
Grazie in anticipo delle risposte
Giuseppe
sono un ragazzo di 37 anni con una compagna fissa da 7.
Soffro di disfunzione erettile che ovviamente.
i provoca danni nella relazione.
Questa problematica ma la porto dietro da una vita.
Ho provato subito con terapie di coppia e molte singole presso sessuologi, ma niente, nessun miglioramento perché l'ansia ormai è una patologia che mi porta avanti da quando sono nato e sulla sfera sessuale incide molto.
Per fortuna ho una compagna che nonostante tutto, sta sopportando e mi supporta ma non è semplice per lei.
Ammetto di essere disperato.
Mesi fa ho chiesto consulto ad un andrologo che mi ha prescritto un ecodoppler statico (risultato nessun problema) ed uno dinamico, il quale non ho potuto effettuare per via del covid (hanno annullato le visite/interventi non urgenti).
Nel caso in cui anche da quello dinamico non risultava niente, la terapia era assunzione di sildenafil 75 mg per 3 mesi.
Ma visto che non ho potuto fare l'esame, ho chiesto consulto ad un urologo che mi ha consigliato di prenderlo al bisogno in attesa di fare l'esame.
Gli effetti sono stati ottimi, ma nel momento in cui non lo prendo, la mia funzionalità erettile è quasi 0.
Questo è un farmaco che al bisogno potrò prendere per sempre?
e se si, potrà portarmi danni di altro genere?
Anche sono ancora in un età abbastanza giovane, so già che il mio problema non si risolverà in maniera naturale.
Spero di essermi spiegato al meglio.
Grazie in anticipo delle risposte
Giuseppe
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Dr. Domenico Trotta
Andrologo, Sessuologo, Psicoterapeuta
154 7
La disfunzione erettile è problematica comune nel maschio. In maschi giovani e maschi adulti e maturi, in maschi in androfase e maschi anziani. In linea di massima ansie non specifiche, identità fragile e/o insicura, ansie relazionali e sessuali possono causare una minore efficienza erettile o anche un deficit nel maschio giovane. Con l’età invece tendono a prevalere le cause organoche con i limiti legati appunto agli anni, i fattori di rischio (obesità, fumo, alcool, dismetabolismo, etc) o le malattie conclamate ed effetti collaterali legati ad uso di farmaci.
I farmaci tipo Viagra, Levitra, Cialis etc sono efficaci in molti casi, specie in presenza di problematiche legate all’età o disturbi organici importanti. Molto più discutibile è l’uso in pazienti giovani e/o in persone fondamentalmente sane (consigliabile sempre il ricorso ad uno specialista in andrologia e sessuologia). L’evenuale effetto positivo è legato all’uso del farmaco e rischia di indurre dipendenza e obbligo ad un uso continuo. Con un dovuto distinguo, è un poco come dimagrire ricorrendo all'uso facile degli anoressezzanti. In conclusione i farmaci, possono essere, e sono, utili. Se usati quando è necessario,e/o sulle persone giuste. E quando una terapia solo farmacologica e meno "sostitutiva" non puo essere usata o non da risultati o e troppo impegnativa. Saluti cordiali
I farmaci tipo Viagra, Levitra, Cialis etc sono efficaci in molti casi, specie in presenza di problematiche legate all’età o disturbi organici importanti. Molto più discutibile è l’uso in pazienti giovani e/o in persone fondamentalmente sane (consigliabile sempre il ricorso ad uno specialista in andrologia e sessuologia). L’evenuale effetto positivo è legato all’uso del farmaco e rischia di indurre dipendenza e obbligo ad un uso continuo. Con un dovuto distinguo, è un poco come dimagrire ricorrendo all'uso facile degli anoressezzanti. In conclusione i farmaci, possono essere, e sono, utili. Se usati quando è necessario,e/o sulle persone giuste. E quando una terapia solo farmacologica e meno "sostitutiva" non puo essere usata o non da risultati o e troppo impegnativa. Saluti cordiali
Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo
[#3]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16k 473
Caro lettore
se un maschio lamenta la impossibilità di ottenere una adeguata rigidità che gli consenta di avere una penetrazione sessuale e se risponde non in maniera brillante ai farmaci vasodilatatori (tipo viagra) si dovrebbe considerare il problema sotto vari sfaccettature
esistono problematiche emotivo-psicologiche che impediscono una ottimale erezione' questo potrebbe essre risolto velocemente con un test Rigiscan su tre notti.
Che ci possa essere una problematica vascolare potrebbe essere evidenziato ad un esame ecocolordoppler penieno dinamico di semplice esecuzione anche al di fuori del SSN (credo che per un problema del genere si possa anche effettuare l'indagine nel privato) le soluzioni ci possono essere sia di tipo farmacologico che chirurgico
si affidi ad uno specialista della sua città
cordiali saluti
se un maschio lamenta la impossibilità di ottenere una adeguata rigidità che gli consenta di avere una penetrazione sessuale e se risponde non in maniera brillante ai farmaci vasodilatatori (tipo viagra) si dovrebbe considerare il problema sotto vari sfaccettature
esistono problematiche emotivo-psicologiche che impediscono una ottimale erezione' questo potrebbe essre risolto velocemente con un test Rigiscan su tre notti.
Che ci possa essere una problematica vascolare potrebbe essere evidenziato ad un esame ecocolordoppler penieno dinamico di semplice esecuzione anche al di fuori del SSN (credo che per un problema del genere si possa anche effettuare l'indagine nel privato) le soluzioni ci possono essere sia di tipo farmacologico che chirurgico
si affidi ad uno specialista della sua città
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 24/10/2020.
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