Sospensione/riduzione psicofarmaci e modificata sessualità

Buonasera
Scrivo per un parere medico abbastanza complesso e multidisciplinare.

Premetto che prima di avere la mia crisi psicologica/psichiatrica nel lontano 2017 le mie prestazioni sessuali erano soddisfacenti, durature (dai 20 /40 minuti) e prestanti (erezione duratura e al massimo).

Poi tutto è cambiato per circa 20 mesi ho preso molti farmaci a dosaggi medi, io erero contrario ma sembra non ci fosse alternativa per i medici ho preso olanzapina 5 mg benzodiazepine a bassi dosaggi e anafranil a dosaggi medi in questa fase ho avuto problemi sessuali di vario tipo ma il più preoccupante era la dilatazione del tempo per raggiungere l'orgasmo e il poco piacere provato nell'atto sessualeda circa 20 mesi ho scalato quasi tutto e ora (da circa 5mesi) prendo solo 2, 5 mg di olanzapina che ho provato più volte a togliere ma mi da un effetto fisico di rebound molto forte con sintomi gastrointestinali difficili da sopportare e persistenti per mesi.

Da quando sono arrivato a questa dose ho problemi di ridotta erezione (non al massimo e anche eiaculazione più veloce, talvolta troppo veloce) c'è da dire che da.
Molto tempo sono in ottimo equilibrio psicofisico ho ottenuto successo nello studio e nel lavoro, ho comprato casa dormo bene, mi sono sposato.
Nella fine del 2018 mi è stato trovato un varicocele bilaterale e didimi di dimensioni ai limiti di norma inferiori e ho cominciato a avere dolori scrotali saltuari una sorta di Maxi sensibilizzazione dei geniali da qualche tempo, il varicocele non c'era all'età di 22 anni e i didimi erano regolari... Ora ho anche uno spermiogramma disastroso con FSH alto per colpa del varicocele evidentemente insorto dopo l'età adolescenziale.
Testosterone 2 anni fa era ok.

Ho l'impressione che i miei didimi si siano ulteriormente ridotti e sono sicuro che la mia prestanza sessuale sia stata compromessa dall'uso e poi dalla riduzione di questi farmaci...per non parlare dei fastidi allo scritto che i medici vostri colleghi non impitano al varicocele... Voi ne sapete qualcosa?
Ad esempio la sindrome Post/SSRI e simili... Sarà possibile recuperare?
Tornare a prima della crisi?
Non so cosa fare... È possibile che sia destinato a dover riassumere dei farmaci di cui non ho bisogno perché sto bene?
Anche la libido vive di momenti deflessi ma non so darmi una spiegazione... Se non che prima l'assunzione è poi la quasi sospensione dei farmaci abbia per sempre sconvolto le mie abitudini sessuali di cui andavo molto soddisfatto prima del 2017.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore

senta un andrologo che possa collaborare con il suo neurologo
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Utente
Utente
Non ho un neurologo e nemmeno un andrologo di fiducia

Grazie della fiducia comunque.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
faccia la cosa più ovvia e semplice
vada all'ambulatorio ospedaliero più vicino per una visita mutualistica neuro-psichiatrica o urologica e avrà le risposte senza spendere denaro
cordiali saluti