Problemi di erezione nel fare l’amore

Salve a tutti!
Sono un ragazzo di 23 anni alle prime esperienze con l’intimità.
Di carattere sono molto pacato e sereno, ma tendo ad andare un po’ in ansia per questioni fisiche (sono ipocondriaco).

Sono sempre stato innamorato della stessa ragazza da tanti anni e da un anno a questa parte stiamo finalmente assieme!
Premetto che le cose con lei vanno veramente bene, siamo molto innamorati l’uno dell’altro!
Vengo ora al problema: sono sempre stato un po’ timido ed impacciato a letto, tanto che abbiamo iniziato ad entrare in intimità dopo circa 6 mesi dall’inizio della relazione.
Durante i preliminari o addirittura prima di essi, anche solo per dei baci o carezze, la mia erezione era sempre potente.
Arrivato il momento di spogliarsi e mettere il preservativo, perdevo l’erezione.
Se non la perdevo nell’atto di indossare il profilattico, la perdevo poco dopo aver iniziato il coito.

Ho effettuato una visita di controllo presso un andrologo che mi ha tranquillizzato dal punto di vista fisico, dicendomi che avevo solo molta ansia da prestazione che potevo risolvere rilassandomi e godendomi il momento, senza ricorrere a pasticche particolari.

Dopo questa visita, le cose sono andate molto meglio: abbiamo avuto rapporti molto soddisfacenti e lunghi, soprattutto se le mie inibizioni erano abbassate per qualche bicchiere di birra, in cui però non sono mai riuscito a raggiungere l’orgasmo all’interno (seppur avvicinandomi molto a volte), ma solo fuori grazie alla masturbazione da parte di lei.

Noto però che il mio pensiero rimane spesso e volentieri rivolto al mantenimento dell’erezione e ultimamente, a seguito di un altro episodio di cilecca per motivi probabilmente di stanchezza, ho ricominciato ad andare in ansia per la perdita di erezione.
Riusciamo a volte ad avere rapporti soddisfacenti, soprattutto se in vacanza e con la mente staccata dal lavoro e altri stress, ma spesso non riesco a godermi il momento e a lasciarmi andare come vorrei per il timore di perdere l’erezione, con conseguente perdita della stessa.

Altro punto che vorrei sottolineare: pratico ancora la masturbazione, ma sto cercando di smettere in quanto temo che il mio corpo si sia abituato troppo a certi stimoli e vorrei abituarmi ai nuovi e più naturali stimoli che ho dalla mia ragazza!

Che consigli mi dareste?
Un’altra visita di controllo?
Il medico mi disse che spesso basta prendere una o due volte una pillolina per ottenere più sicurezza di se, ma che consiglia di più una strada naturale come risolvere insieme alla compagna o se serve con una seduta psico-sessoulogica.


Inoltre, è possibile che lo stress dovuto a fattori lavorativi e della situazione creatasi con la pandemia possa interferire con l’intimità sotto le coperte?


Grazie mille in anticipo e mi scuso se sono stato prolisso! Buona serata!