Pene curvo
Salve,
premetto che dall'inizio della mia pubertà ho sempre avuto una curvatura accentuata del pene verso il basso, ma questa situazione non mi ha mai causato problemi (dolori o normale funzionalità del pene).
Sono passati almeno 11 anni e dunque ciò che avevo accettato come una mia caratteristica ha smesso di essere anche una mia preoccupazione specie in assenza di problemi fisici veri e propri.
Negli ultimi mesi ho però notato di avere una serie di problemi che prima non riscontravo.
Come prima cosa ho notato una diminuzione delle erezioni mattutine (troppo deboli o a volte assenti) e anche durante il giorno... se prima tra i banchi di scuola bastava pochissimo per avere una "reazione", ora ho come la sensazione che senza uno stimolo fisico diretto io non riesca ad avere erezioni forti.
Anche mantenere l'erezione a volte risulta difficile, non ho problemi di sensazione, quanto sembra basti poco per l'organo a tornare in stato di flaccidità/semi erezione.
Sinceramente la forma del mio pene non mi disturba psicologicamente, come ho specificato prima ho sempre avuto a che fare con questa mia caratteristica, tuttavia non ho potuto fare a meno di notare questi sintomi che mi hanno portato ad essere particolarmente preoccupato e chiedere aiuto.
Ho quindi deciso di prenotare una visita andrologica a cui mi recherò tra 2 settimane.
Ho letto dell'esistenza della malattia di Peyronie e della possibilità di avere una curvatura congenita; onestamente in tanti anni non sono mai riuscito a palpare nessuna placca dura sul pene sia in stato di flaccidità che di erezione.
Quando il pene è eretto non presenta malformazioni al di fuori della curva, a volte però in stato di flaccidità mi sembra che l'organo si raggrinzisca più del dovuto (riscontro che ho avuto anche stamane quando mi sono svegliato), ma non noto nulla di strano nel 90% dei casi nel corso della giornata.
Sicuramente un'analisi dal vivo farà chiarezza sul problema, ma sarei anche curioso di avere diverse opinioni a riguardo.
premetto che dall'inizio della mia pubertà ho sempre avuto una curvatura accentuata del pene verso il basso, ma questa situazione non mi ha mai causato problemi (dolori o normale funzionalità del pene).
Sono passati almeno 11 anni e dunque ciò che avevo accettato come una mia caratteristica ha smesso di essere anche una mia preoccupazione specie in assenza di problemi fisici veri e propri.
Negli ultimi mesi ho però notato di avere una serie di problemi che prima non riscontravo.
Come prima cosa ho notato una diminuzione delle erezioni mattutine (troppo deboli o a volte assenti) e anche durante il giorno... se prima tra i banchi di scuola bastava pochissimo per avere una "reazione", ora ho come la sensazione che senza uno stimolo fisico diretto io non riesca ad avere erezioni forti.
Anche mantenere l'erezione a volte risulta difficile, non ho problemi di sensazione, quanto sembra basti poco per l'organo a tornare in stato di flaccidità/semi erezione.
Sinceramente la forma del mio pene non mi disturba psicologicamente, come ho specificato prima ho sempre avuto a che fare con questa mia caratteristica, tuttavia non ho potuto fare a meno di notare questi sintomi che mi hanno portato ad essere particolarmente preoccupato e chiedere aiuto.
Ho quindi deciso di prenotare una visita andrologica a cui mi recherò tra 2 settimane.
Ho letto dell'esistenza della malattia di Peyronie e della possibilità di avere una curvatura congenita; onestamente in tanti anni non sono mai riuscito a palpare nessuna placca dura sul pene sia in stato di flaccidità che di erezione.
Quando il pene è eretto non presenta malformazioni al di fuori della curva, a volte però in stato di flaccidità mi sembra che l'organo si raggrinzisca più del dovuto (riscontro che ho avuto anche stamane quando mi sono svegliato), ma non noto nulla di strano nel 90% dei casi nel corso della giornata.
Sicuramente un'analisi dal vivo farà chiarezza sul problema, ma sarei anche curioso di avere diverse opinioni a riguardo.
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Gentile lettore,
è arrivato proprio il omento di sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
è arrivato proprio il omento di sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 12/10/2020.
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