Potrebbe migliorare la situazione di criptozoospermia e concepire naturalemente????

Buongiorno a tutti.
Vorrei avere un consulto più specifico su mio marito, dopo piu' di un anno di rapporti non completi la gravidanza non arrivava cosi abbiamo effettuato una serie di esami tra cui uno spermiogramma al quanto pessimo (volume 0. 9; ph: 9; viscosità: ridotta; num spermatozoi <<0. 9, agglutinazioni: assent; forme tipiche <4%; forme atipiche >96%, immobili 100%) al che ci siamo rivolti subito ad un centro fecondazioni con consiglio icsi.
Da qui abbiamo fatto vari controlli ed è emerso che mio marito era positivo per la presenza del genoma virale HPV genotipo HPV33 (ESEGUITO VACCINO GARDASIL PER ENTRAMBI) ; Spermiocultura positivo stafilococco 10-5+ enterococco 10-5 (NON PRESI IN CONSIDERAZIONE DAL CENTRO E QUINDI NON CURATI) ecocolordoppler: tutto nella norma, varicocele 1 grado a sinistra, nulla a destra; esami sangue TSH 0. 75 FSH 22. 30 LH 9. 94 PROLATTINA 8. 49 TESTOSTERONE <2. 33; cariotipo normale, assenza di microdelezioni cromosoma y.
Ripetuto spermiogramma dal centro: dopo centrifugazione dell intero campione sono stati osservati in uno striscio di 100 microlilitri 2 spermatozoi rapidi progressivi, 10 progressivi e circa 10 immobili.
A fronte di tutto questo mi scuso per essermi dilungata vorrei un consulto più specifico dato che non ho avuto molte spiegazioni... come mai non è stata curata l infezione di stafilcocco e enterococco?
in più non ha eseguito nessun controllo alla prostata... pur avendo una perdita involtaria di gocce di urina dopo minzione.
ABBIAMO FATTO DUE TENTATIVI ICSI FALLITI ENTRAMBI, sinceramente mi inizio a chiedere se è il caso di agire diversamente..
RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE e attendo risposte grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettrice,

da questa postazione, difficile sempre valutare l’operato dei colleghi che ci hanno preceduto; se dubbi comunque sulle indicazioni ricevute bene sempre sentire in diretta altro specialista che si spera abbia chiare competenze in patologia della riproduzione umana.

Se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche gli articoli pubblicati e visibili agli indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/Ginecologia-e-ostetricia/1026/L-inseminazione-intrauterina ,

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215/la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio/

Se conosce la lingua inglese può pure leggersi questo testo Clinical Management of Male Infertility più completo e pubblicato insieme al compianto collega Cavallini:

https://link.springer.com/book/10.1007%2F978-3-319-08503-6

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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