Sensibilità del glande

Scrivo per un tarlo che mi attanaglia da tempo.

Dall'età di 15 anni ho sempre avuto rapporti non completi non scoprendo tutto il glande e non mi sono mai posto problemi.
Durante la quarantena inizia a cercare su internet "ipersemdibilità" e alla possibilità di circoncisione come rimedio.
Andai in panico e cambiando le mie abitudini ho visto che tutta quell'ipersendibilità è svanita.
Infatti riesco a passarci sopra la mano durante la masturbazione e a stringerr anche il glande nella mano senza provare fastidio, ho iniziato a cambiare abitudini dall'8 Aprile.

Feci una visita dove fui controllato sia in stato di riposo che in erezione e non risultano atteggiamenti fimotici del prepuzio né problemi di frenulo.

Ora però ho paura che ai prossimi rapporti, cambiando abitudine nella fellatio possa provare fsstidio e dunque paura di dover fare la circoncisione.
Anche se ho letto che molti soffrono ancora di ipersensibilità e altri non lo sentono nemmeno più.
Dei rapporti completi non mi preoccupo perché userò il profilattico (non ho il minimo fastidio quando devo farlo attraversare sul glande).
E quando mi predispongo al piacere mentalmente e il glande è bagnato è ancora meglio.

Nel caso dovessero esserci problemi, valutati questi elementi, dovrò ricorrere a circoncisione o posso avere sesso orale come ho sempre fatto senza dovermi sentire strano?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
Caro lettore

affrontare un problema come il suo senza potere conoscere, visitare il paziente e vedere il suo pene è sostanzialmente impossibile
ne parli con uno specialista
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
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