Varicocele bilaterale di quarto e secondo grado + vescicolite bilaterale

Gentili dottori,
Io e il mio compagno o siamo alla ricerca di una gravidanza da quasi due anni ormai.

Questo è il referto della sua ultima visita andrologica:

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ECOCOLOR DOPPLER PROSTATA e SCROTO
Testicoli ed epididimi bilateralmente normoecogeni;
Funicolo sinistro: reflusso funicolare spontaneo basale che si incrementa durante la manovra di Valsalva;
Funicolo destro: reflusso durante la manovra di Valsalva dimostrabile solo in alcuni vasi fino al polo superiore del didimo;
Prostata: eco strutturalmente regolare, presenza di alcune calcificazioni presenti anche nella zona del vero montanum;
Vescicole seminali: presenza di raccolte liquide bilateralmente;
Ampolle deferenziali: destra eco strutturalmente regolare,  sinistra prevale una maggiore ecogenicità interna;
Dotti eiaculatori: sinistro visibile nel tratto prossimale, decorre adiacente ad una delle calcifizioni, destro regolare per eco struttura e decorso;
CONCLUSIONI: varicocele bilaterale, sinistro di grado 4 destro 2 (da rivalutare dopo correzione del varicocele sinistro).
Vescicolite bilaterale, segni di sub ostruzione della via escretrice sinistra.
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Adesso è in cura con antibiotici (Claritromicina per due settimane), ha preso per quattro giorni antinfiammatorio (Feldene in supposte) e sta prendendo il Proviron (deve finire due scatole, sono circa 40 compresse in totale, una al giorno).
A fine di questa cura dovrà eseguire un altro spermiogramma per vedere se migliora (nei precedenti risultava affetto da discreta oligoastenozoospermia).


Il mio compagno ha 40 anni.

Questa cura "ridurrà" la calcificazione alle vescicole?

Correggere il varicocele a 40 anni è consigliato o è troppo tardi?

Dovremo ricorrere alla procreazione assistita?


Spero in una risposta.