Nebid 1000 quanto tempo necessità?
Sono in cura con lo specialista a causa di DE e scarsa libido.
A seguito di analisi nel mese di giugno è uscito fuori il TL pari a 0, 08 (conteggio fatto dallo specialista).
Mi prescrive una fiala di nebid da ripetere analisi dopo 3 mesi.
10 giorni fa di nuovo analisi, è uscito fuori un lieve miglioramento ma testosterone ancora notevolmente basso.
Dopo 3 mesi da 0, 08 è passato a 0, 26
Ho fatto di nuovo una seconda puntura.
A suo dire i problemi di erezione e libido sono collegabili con la mancanza di testosterone libero.
È normale che nonostante la prima fiala si sia alzato di così poco?
Richiede del tempo?
Cosa ne pensate della terapia e pregresso?
A seguito di analisi nel mese di giugno è uscito fuori il TL pari a 0, 08 (conteggio fatto dallo specialista).
Mi prescrive una fiala di nebid da ripetere analisi dopo 3 mesi.
10 giorni fa di nuovo analisi, è uscito fuori un lieve miglioramento ma testosterone ancora notevolmente basso.
Dopo 3 mesi da 0, 08 è passato a 0, 26
Ho fatto di nuovo una seconda puntura.
A suo dire i problemi di erezione e libido sono collegabili con la mancanza di testosterone libero.
È normale che nonostante la prima fiala si sia alzato di così poco?
Richiede del tempo?
Cosa ne pensate della terapia e pregresso?
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16k 473
caro lettore
prima di iniziare una terapia con nebid sarebbe opportuno valutare tutti i valori ormonali , un esame del liquido seminale e una valutazione ecografica testicolare che sicuramente il suo specialista avrà considerato
con questi dati limitati non sono in grado di darle una risposta
cordiali saluti
prima di iniziare una terapia con nebid sarebbe opportuno valutare tutti i valori ormonali , un esame del liquido seminale e una valutazione ecografica testicolare che sicuramente il suo specialista avrà considerato
con questi dati limitati non sono in grado di darle una risposta
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Salve dottore
Ecografia testicolare e controllo prostata fatta in entrambi i controlli. Esame del liquido seminale no. Comunque oltre ai valori di testosterone notevolmente bassi, non ho altri problemi se non quelli segnalati.
A suo dire aumentando il testosterone con nebid tutto dovrebbe rientrare alla normalità. Quello che io chiedo è giusto?È normale dalla prima alla seconda fiala il testosterone è salito di così poco?
Ecografia testicolare e controllo prostata fatta in entrambi i controlli. Esame del liquido seminale no. Comunque oltre ai valori di testosterone notevolmente bassi, non ho altri problemi se non quelli segnalati.
A suo dire aumentando il testosterone con nebid tutto dovrebbe rientrare alla normalità. Quello che io chiedo è giusto?È normale dalla prima alla seconda fiala il testosterone è salito di così poco?
[#3]
Utente
Tra l'altro ho chiesto chiaramente se era il caso di cambiare terapia visti i risultati poco evidenti, ma sta continuando solo con NEBID per tornare a fare alzare il testosterone libero a livelli almeno decenti. Vorrei onestamente capire se è il caso di sentire altri riscontri dato che dopi 3 mesi e 2 fiale di nebid non ho miglioramenti.
[#5]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16k 473
Caro lettore
iniziare una terapia con testosterone (nebid) senza aver valutato un esame del liquido seminale potrebbe creare dei problemi. nel senso che il nebid potrebbe bloccare la secrezione di FSH da parte dell'ipofisi e , mancando l'FSH, i testicoli produrrebbero meno spermatozoi potendo anche creare uno statoi di infertilità.
Se una persona effettua un esame del liquido seminale anche dopo mesi dall'assunzione di Nebid e avesse un quadri di patologia (oligozoospermia) sarebbe difficile sapere se tale quadro fosse già preesistente alla terapia oppure se fosse la conseguenza della terapia stessa
un po' di confusione direi!!
cordiali saluti
iniziare una terapia con testosterone (nebid) senza aver valutato un esame del liquido seminale potrebbe creare dei problemi. nel senso che il nebid potrebbe bloccare la secrezione di FSH da parte dell'ipofisi e , mancando l'FSH, i testicoli produrrebbero meno spermatozoi potendo anche creare uno statoi di infertilità.
Se una persona effettua un esame del liquido seminale anche dopo mesi dall'assunzione di Nebid e avesse un quadri di patologia (oligozoospermia) sarebbe difficile sapere se tale quadro fosse già preesistente alla terapia oppure se fosse la conseguenza della terapia stessa
un po' di confusione direi!!
cordiali saluti
[#6]
Utente
Gentile dottore
Penso il collega si sia concentrato solo sulla DE e libido scarsa. Di conseguenza, a fronte di analisi dove si evince chiaramente il testosterone libero notevolmente basso ha ritenuto opportuno applicare tale terapia. Ora, a prescindere da tutto, il problema è che dopo 2 fiale il testosterone libero continua a rimanere basso ed i sintomi gli stessi. Motivo per il quale inizio ad avere dubbi sulla terapia.
Ho anche chiesto se era il caso di cambiarla, ma mi ha riferito di no.
Presumo che lo stesso medico dia per scontato che io non abbia alcun problema con il liquido seminale non avendo segnalato alcunché.
Penso il collega si sia concentrato solo sulla DE e libido scarsa. Di conseguenza, a fronte di analisi dove si evince chiaramente il testosterone libero notevolmente basso ha ritenuto opportuno applicare tale terapia. Ora, a prescindere da tutto, il problema è che dopo 2 fiale il testosterone libero continua a rimanere basso ed i sintomi gli stessi. Motivo per il quale inizio ad avere dubbi sulla terapia.
Ho anche chiesto se era il caso di cambiarla, ma mi ha riferito di no.
Presumo che lo stesso medico dia per scontato che io non abbia alcun problema con il liquido seminale non avendo segnalato alcunché.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.9k visite dal 18/09/2020.
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