Perdita di rigidità del pene

Salve ho effettuato vari esami Urinocoltura e Spermiocoltura.
(micoplasmi, clamidya, miceti e germi comuni) -Prolattila -Testosterone.

Dalla spermiocoltura risulta infezione da micoplasmi e Prolattina alta 17.5 Mi ha fatto ripetere tutti e due gli esami (Ho fatto 7 gg veclam e dopo 10 gg ho ripetuto esame di spermio coltura con esito negativo e a 1 mese di distanza ho ripetuto la prolattina) prolattina altissima a 45.
mi ha prescritto una risonanza magnetica encefalo per verificare la ghiandola.
i disturbi fastidi zona del glande e corona del pene bruciori e pizzicori persistono.
È la produzione di sperma é sempre minore sempre a scolatura e senza schizzo.
Ma attualmente il bruciore al glande persiste.
Gli esami lho fatti vedere anche al mio medico di base che mi ha prescitto il sineflox 1 pastiglia per notte per 5 giorni.

Ho fatto la visita endocrinologa per la prolattina e gli esami prescritti quali
Cortisolo, ft4 e tsh e prolattina pulsatile tutto nella norma, mi disse che aumento della prolattina é dovuto sicuramente alla prostatite pregressa che avrà lasciato dei danni che si risaneranno con il tempo.
Ho rifatto la visita urologica per il bruciore al glande e corona.
Mi ha diagnosticato una leggera fimosi.
Ha fatto controllo della prostata sia con ecografia che toccandola con esplorazione rettale tutto nela norma afferma che io abbia una buona prostata.
(da poter risolvere con intervento di circoncisione).

Il dottore mi ha consiglito di applicare quando ho fastidio alla corona il travocort.
Ma per il bruciore del glande come posso risolvere non ho ricevuto nessuna risposta dai 2 urologi solo lavare bene la parte e la ipotetica circoncisione.
Il secondo andrologo afferma che io non ho problemi di fimosi quindi nessuna circoncisione da valutare.

Sono ritornato dal medico mi ha prescritto un integratore chiamato campedex 5 per migliorare la vascolarizzazione.
ho effettuato anche un ecocolordoppler penieno dinamico, esame é andato ottimo nessuno problema delle arterie o vene.
(anche se ne ha messo davvero poco farmaco, affermado che è una cosa mia psicologica perché le arterie secondo lui funzionano perfettamente anche se la mia erazione avviene ma via via va diminuendo e devo sempre stimolarla, passandomi anche a volte la voglia.
Mi ha consigliato semmai di effettuare terapia ad onde d'urto.

Ultimamente avendo sempre bruciore e nessuna diagnosi dai 3 andrologi Ho ripetuto la spermiocoltura che prima era una prostatite da micoplasmy adesso invece spuntata da Germi comuni, non capisco come mai non è spuntata inizialmente anche infezione da germi comuni.
Mi ha prescritto la fosfomicina da prendere la notte dopo aver liberato la vescica a digiuno.
Potrò mai avere una erezione dura da martello?
Mi sembra solo un incubo.
Ansia e prostatite possono far si che il pene non abbia tutta questa potenza?
Le onde d'urto a bassa intensità possono aiutarmi?