Disfunzione erettile
Ho venti anni, normopeso, faccio regolarmente attività fisica, non soffro di alcuna patologia.
Da anni riscontro problemi erettili.
Non ho problemi a ottenere e mantenere l'erezione se fisicamente stimolato, ma la perdo rapidamente appena interrompo la stimolazione.
Per questo motivo non ho mai avuto rapporti completi.
Nelle due occasioni avute, con due partner diversi, ho perso l'erezione poco prima della penetrazione.
Con i preliminari non ho problemi, né a ottenere l'erezione né a raggiungere l'orgasmo.
Preciso anche che il problema è quasi sempre presente, anche se in alcune occasioni l'erezione è migliore e più stabile.
Generalmente al mattino ho erezioni, che durano anche per lassi di tempo prolungati, tuttavia: 1) non è mai eretto al 100%, a meno che non mi masturbi, volendo quantificare a grandi linee la mattina è eretto al 60%-70%; 2) queste spariscono rapidamente appena mi alzo;
Ho assunto in 3 occasioni 25 mg di sildenafinil.
Le prime due volte l'esperienza è stata molto soddisfacente: erezione molto stabile durata 2-3 ore, pene fermamente eretto anche in assenza di stimolazione fisica, periodo refrattario minimo.
La terza volta ho riscontrato i soliti problemi.
Sono consapevole che dovrei consultare un professionista e che le informazioni trovate su internet non sono attendibili, tuttavia volevo chiedere se c'è una possibilità che si possa trattare di "fuga venosa".
Ho letto che questa si manifesta in un'impossibilità a mantenere l'erezione, a meno che non si sia continuamente stimolati.
Ripeto che, pur essendo consapevole della mia completa ignoranza in materia, questi problemi si manifestano anche con la semplice masturbazione e praticamente da sempre, il che mi fa pensare ad un problema di natura organica, anche se è innegabile che l'ansia possa giocare un ruolo, aggravando la situazione.
Da anni riscontro problemi erettili.
Non ho problemi a ottenere e mantenere l'erezione se fisicamente stimolato, ma la perdo rapidamente appena interrompo la stimolazione.
Per questo motivo non ho mai avuto rapporti completi.
Nelle due occasioni avute, con due partner diversi, ho perso l'erezione poco prima della penetrazione.
Con i preliminari non ho problemi, né a ottenere l'erezione né a raggiungere l'orgasmo.
Preciso anche che il problema è quasi sempre presente, anche se in alcune occasioni l'erezione è migliore e più stabile.
Generalmente al mattino ho erezioni, che durano anche per lassi di tempo prolungati, tuttavia: 1) non è mai eretto al 100%, a meno che non mi masturbi, volendo quantificare a grandi linee la mattina è eretto al 60%-70%; 2) queste spariscono rapidamente appena mi alzo;
Ho assunto in 3 occasioni 25 mg di sildenafinil.
Le prime due volte l'esperienza è stata molto soddisfacente: erezione molto stabile durata 2-3 ore, pene fermamente eretto anche in assenza di stimolazione fisica, periodo refrattario minimo.
La terza volta ho riscontrato i soliti problemi.
Sono consapevole che dovrei consultare un professionista e che le informazioni trovate su internet non sono attendibili, tuttavia volevo chiedere se c'è una possibilità che si possa trattare di "fuga venosa".
Ho letto che questa si manifesta in un'impossibilità a mantenere l'erezione, a meno che non si sia continuamente stimolati.
Ripeto che, pur essendo consapevole della mia completa ignoranza in materia, questi problemi si manifestano anche con la semplice masturbazione e praticamente da sempre, il che mi fa pensare ad un problema di natura organica, anche se è innegabile che l'ansia possa giocare un ruolo, aggravando la situazione.
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Gentile lettore,
non si arrovelli a pensare fantomatiche cause; è arrivato il momento di sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
non si arrovelli a pensare fantomatiche cause; è arrivato il momento di sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 938 visite dal 12/09/2020.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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