Varicocele di ii grado e spermiogramma nella norma. consigliato test di frammentazione del dna?
Buongiorno.
Scrivo dal profilo di mia moglie.
Cerchiamo una gravidanza da quasi un anno e mezzo.
Io ho 36 anni e mia moglie 35.
Mia moglie ha una lieve PCOS ma ciclo regolare e ovulazione accertata con ecografia.
Io ho varicocele che dal referto dell'ultima visita risulta "non clinicamente evidente.
Ecografia II sec.
Sartechi a destra" e spermiogramma nella norma (concentrazione 68 milioni/ML - 239 milioni/eiac, motilità totale 57 e progressiva 49, morfologia normale 12).
Per questo mi è stata sconsigliata l'operazione.
Inizieremo la PMA ma un andrologo ci consiglia comunque di fare il test di frammentazione del DNA prima di cominciare, un altro no.
E' consigliato per approfondire la subfertilità?
Grazie mille per la disponibilità.
Scrivo dal profilo di mia moglie.
Cerchiamo una gravidanza da quasi un anno e mezzo.
Io ho 36 anni e mia moglie 35.
Mia moglie ha una lieve PCOS ma ciclo regolare e ovulazione accertata con ecografia.
Io ho varicocele che dal referto dell'ultima visita risulta "non clinicamente evidente.
Ecografia II sec.
Sartechi a destra" e spermiogramma nella norma (concentrazione 68 milioni/ML - 239 milioni/eiac, motilità totale 57 e progressiva 49, morfologia normale 12).
Per questo mi è stata sconsigliata l'operazione.
Inizieremo la PMA ma un andrologo ci consiglia comunque di fare il test di frammentazione del DNA prima di cominciare, un altro no.
E' consigliato per approfondire la subfertilità?
Grazie mille per la disponibilità.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
i fattori clinici che possono determinare un danno al DNA negli spermatozoi sono molteplici:
1) difetti nell'organizzazione della cromatina durante la spermio-genesi;
2) attivazione dell'apoptosi, cioè della morte cellulare programmata, nelle cellule spermatiche;
3) aumento dell’ossidazione e di specie reattive dell’ossigeno nel liquido seminale;
4) stati infiammatori, febbri alte e infezioni (Chlamydia Trachomatis e Mycoplasma);
5) esposizione a tossine ambientali e/o ad alte temperature;
6) sovrappeso e alti livelli di insulina;
7) chemio e/o radioterapia;
8) fumo di sigarette ed uso di alcune droghe;
9) età.
I test di frammentazione del DNA risultano pertanto indicati in questi casi:
infertilità idiopatiche, cioè senza cause conosciute,
ripetuti fallimenti di cicli riproduttivi,
sviluppi embrionali anomali,
aborti ripetuti
Ancora un cordiale saluto.
i fattori clinici che possono determinare un danno al DNA negli spermatozoi sono molteplici:
1) difetti nell'organizzazione della cromatina durante la spermio-genesi;
2) attivazione dell'apoptosi, cioè della morte cellulare programmata, nelle cellule spermatiche;
3) aumento dell’ossidazione e di specie reattive dell’ossigeno nel liquido seminale;
4) stati infiammatori, febbri alte e infezioni (Chlamydia Trachomatis e Mycoplasma);
5) esposizione a tossine ambientali e/o ad alte temperature;
6) sovrappeso e alti livelli di insulina;
7) chemio e/o radioterapia;
8) fumo di sigarette ed uso di alcune droghe;
9) età.
I test di frammentazione del DNA risultano pertanto indicati in questi casi:
infertilità idiopatiche, cioè senza cause conosciute,
ripetuti fallimenti di cicli riproduttivi,
sviluppi embrionali anomali,
aborti ripetuti
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 02/09/2020.
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