Dimensioni pene

salve a tutti i gentili dottori di questo sito
Sono un ragazzo di 16 anni e sono ossessionato dalle dimensioni del mio pene, che misura 13,5 cm in lunghezza e circa 12 in circonferenza..il problema nasce dal fatto che sto con una partner che, quando facciamo sesso, non riesce proprio a venire..anche io però durante il rapporto lo sento poco, insomma me lo ''sento'' piccolo. Questo negli ultimi tempi mi ha provocato anche una mancata erezione, dovuta alla paura..quindi volevo porre ai dottori alcune domande:

-ho trovato un sito che si chiama peneinforma, documentato molto bene con delle testimonianze, dove sembra possibile aumentare la lunghezza del pene anche di 5 cm con esercizi giornalieri di 20 minuti, solo che poi su internet ho trovato dei commenti in cui si diceva che questo sito è una truffa; quindi volevo chiedere: questi esercizi se fatti bene funzionano davvero?

-considerata la mia età, andando da un andrologo e affrontando una terapia (ad esempio ormonale) potrei ottenere risultati?

-ho fin dall'inizio dello sviluppo degli accumuli di pelle (abbastanza visibili a pene flaccido e a pene eretto, se non distendo la pelle) in corrispondenza di alcuni punti delle 3 vene più grandi; è normale?se no, cosa potrebbe significare?

-inoltre recentemente (3 o 4 mesi) durante l'erezione, sento una piccola pallina sottopelle quasi al centro del pene, ma più verso sinistra; cosa può essere?

Grazie a tutti i dottori che risponderanno esaurientemente, perchè questo problema mi sta rendendo la vita impossibile, anche se so che non dovrebbe.

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
NON SEGUA LE SCIOCCHEZZE CHE ABBONDANTI AFFOLLANO LA RETE.
CONSULTI UN ANDROLOGO CHE POTRA' DARLE LE CORRETTE INFORMAZIONI E CONSIGLIARLA PER IL MEGLIO.

CORDIALI SALUTI

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

le dimensioni del suo pene sono tali da consentirle ottimi e validi rapporti sessuali.
Il fatto che la sua ragazza non riesca ad ottenere l'orgasmo non dipende, sicuramente, dalle dimensioni del suo pene che risponde assolutamente alle medie dimensionali del maschio italiano
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Utente
Utente
ringrazio i gentili dottori per le risposte, ma mi sarebbe molto di aiuto una risposta precisa soprattutto alle domande 2 e 3. Grazie
[#4]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
GLI ESERCICI NON POSSONO INGRANDIRE IL SUO PENE E NEANCHE UN TRATTAMENTO ORMONALE.
LE DIMENSIONI DEL SUO PENE SONO NEL RANGE DI NORMALITà , COME LE DICEVO, FACCIA UNA VALUTAZIONE ANDROLOGICA PER ESSERE PIù TRANQUILLO.
FORSE DOVREBBè AGIRE SULLA FIDUCIA IN SE STESSO E PER QUESTO POTREBBE ESSERE NECESSARIO CHIEDERE CONSIGLIO AD UN SESSUOLOGO.
CORDIALI SALUTI
[#5]
Utente
Utente
grazie mille, mi avete convinto, andrò da un andrologo, ne parlerò con i miei genitori anche se sarà difficile.

Prima però vorrei porre un'ultima domanda confidando nella pazienza dei dottori:

è possibile che io abbia un senso di completa erezione solo artificialmente (cioè contraendo volontariamente i muscoli del pene, come quando si trattiene la pipì per intenderci)?
infatti il 90% delle volte che mi masturbo (in cui riesco anche ad eiaculare) il pene non è completamente eretto..però mi sembra strana questa sorta di impotenza dato che ho solo 16 anni..magari è anche questo che contribuisce all'insoddisfazione della mia partner..datemi qualche consiglio in attesa della visita andrologica, giusto per stare più tranquillo.

Grazie mille
[#6]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
ALCUNE VOLTE PER VERIFICARE LA PROPIA NORMALITà SI è PORTATI HA MASTURBARSI RIPETUTAMENTE , CIò INDICE UN CIRCOLO VIZIOSO CHE VA INTERROTTO. STIA TRANQUILLO E NEL FRATTEMPO CONSULTI L'ANDROLOGO.

CORDIALI SALUTI
[#7]
Utente
Utente
è proprio quello che mi sta accadendo..penso che sia proprio ora di andare dall'andrologo..e raccontargli tutto..sapete se posso andarci anche senza i miei genitori? quanto costa più o meno un consulto? devo prima rivolgermi al medico di famiglia? conoscete dei buoni andrologi a viterbo? grazie ancora
[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

lei dichiara di essere minorenne.

Non e' possibile effettuare alcuna visita senza essere accompagnati dai propri genitori.

Infatti, qualsiasi trattamento di cura deve essere approvato dai suoi genitori.

Una visita andrologica e' una visita specialistica che richiede, tra l'altro, una visita dei suoi genitali, per questi motivi e' opportuno che lei parli con i suoi genitori del suo problema e si faccia accompagnare da uno specialista.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#9]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

il dottor Ruggiero è molto corretto da un punto di vista legale io invece e penso anche altri medici tendo a comportarmi in maniera diversa.
Se un giovane di 16 anni prende un appuntamento al mio studio, io lo visito anche se viene da solo, e gli spiego il tipo di problema che penso lui abbia consigliandogli di parlarne ai propri genitori o ai fratelli o sorelle maggiori, o al medico di famiglia......
E' chiaro che non darei indicazioni terapeutiche precise ad un minorenne ma ritengo che già una precisa informazione diretta possa avere effetti positivi
Pnso quindi che se lei fissa un appuntamento con uno specialista l'atteggiamento sia più o meno lo stesso
Cari saluti
[#10]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro giovane lettore ,

mi "accodo" anch'io, anche se in ritardo, a dirle che questo problema delicato e complesso va affrontato con un esperto andrologo e che l'atteggiamento più positivo dovrebbe essere quello di coinvolgere in questo discorso anche i propri genitori, soprattutto il padre, se presente.

Detto questo poi, per tranquillizzarla, le ripeto alcuni dati che spesso cito quando viene "sollevato" un tale problema "andrologico" e cioè che, secondo uno studio condotto in Israele, il problema del pene corto affliggerebbe quasi il 15 per cento della popolazione maschile.

Più "analitici" nello studiare questo problema sono i ricercatori dell'Università di San Diego in California che hanno presentato una singolare ricerca in cui risulterebbe che solo il 2 per cento dei casi da loro osservati che lamentavano un pene non normale sono definibili come "pene piccolo" o "nascosto" ossia con una lunghezza in erezione inferiore ai 7 centimetri.

Al di sopra di queste dimensioni, per questi ricercatori, il pene viene considerato normale.

Sempre questo gruppo di ricercatori considera le dimensioni ritenute "ideali" del pene intorno agli 8,8 centimetri di lunghezza a pene flaccido e ai 12,5 centimetri in erezione; 9,9 centimetri di circonferenza a riposo e 12,5 centimetri quando è turgido.

Questi sono forse i dati, su popolazione di origine caucasica, oggi più accettati.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
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