Idrocele e possibile cancro
Salve a tutti,
sono un ragazzo di 20 anni.
All'età di 11 anni ho subito un operazione di varicocele sx inguinale e 7 anni dopo ( quindi poco meno di 1 anno fa) una rimozione di idrocele causato dalla precedente operazione sempre sul medesimo testicolo.
Ora a distanza di un anno dall'operazione di idrocele, il testicolo anche se leggermente più sgonfio e meno teso, presenta sempre una dimensione maggiore rispetto al dx e a volte anche dolore al tatto.
Mi era stato spiegato dal mio chirurgo che dopo alcuni mesi (4 o 5 al massimo) il testicolo sarebbe dovuto tornare alle sue dimensioni originarie, ma cosi non è stato.
Quello che vi chiedo è se è possibile che il testicolo sia ancora infiammato causa poca accortezza nell'operazione, oppure ci sia una piccola possibilità che si possa sviluppare un cancro.
Sò che è molto difficile dare una risposta via email, però vorrei sapere, almeno statisticamente, quali sono le possibili cause di questo continuo gonfiore del testicolo.
grazie in anticipo
sono un ragazzo di 20 anni.
All'età di 11 anni ho subito un operazione di varicocele sx inguinale e 7 anni dopo ( quindi poco meno di 1 anno fa) una rimozione di idrocele causato dalla precedente operazione sempre sul medesimo testicolo.
Ora a distanza di un anno dall'operazione di idrocele, il testicolo anche se leggermente più sgonfio e meno teso, presenta sempre una dimensione maggiore rispetto al dx e a volte anche dolore al tatto.
Mi era stato spiegato dal mio chirurgo che dopo alcuni mesi (4 o 5 al massimo) il testicolo sarebbe dovuto tornare alle sue dimensioni originarie, ma cosi non è stato.
Quello che vi chiedo è se è possibile che il testicolo sia ancora infiammato causa poca accortezza nell'operazione, oppure ci sia una piccola possibilità che si possa sviluppare un cancro.
Sò che è molto difficile dare una risposta via email, però vorrei sapere, almeno statisticamente, quali sono le possibili cause di questo continuo gonfiore del testicolo.
grazie in anticipo
[#1]
FACCIA UNA ECOGRAFIA TESTICOLARE CHE POTRà METTERE IN EVIDENZA LA PRESENZA DI UN EVENTUALE IDROCELE RECIDIVO E STUDIARE LA MORFOLOGIA DEL TESTICOLO.
NON CI SONO CORRELAZIONI TRA GLI INTERVENTI CHE HA ESEGUITO A L'INSORGENZA DI CANCRO.
CORDIALI SALUTI
NON CI SONO CORRELAZIONI TRA GLI INTERVENTI CHE HA ESEGUITO A L'INSORGENZA DI CANCRO.
CORDIALI SALUTI
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#3]
Caro lettore ,
la possibilità di pensare ad un idrocele recidivo è ragionevole.
Lei poi non galoppi verso il tumore perchè non ci sono correlazioni dirette tra queste due patologie testicolari.
Poi, se desidera altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
la possibilità di pensare ad un idrocele recidivo è ragionevole.
Lei poi non galoppi verso il tumore perchè non ci sono correlazioni dirette tra queste due patologie testicolari.
Poi, se desidera altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 09/04/2009.
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