Testicolo mobile e sensibilità
buongiorno.
vorrei sottoporre alla vostra attenzione non tanto una eventuale diagnosi quanto piuttosto un quesito, che è il seguente: in caso di presenza di testicolo/i mobile/i, oppure di uno scroto (e non parlo dei testicoli, ma del sacchetto) ridotto in dimensioni, situazioni tali da avvicinare molto i testicoli al pene in erezione, è possibile che si verifichi un aumento della pressione alla base del pene e che quindi ciò contribuisca ad aumentare la sensibilità generale dell'organo durante un rapporto?
Vi ringrazio anticipatamente!
cordiali saluti
vorrei sottoporre alla vostra attenzione non tanto una eventuale diagnosi quanto piuttosto un quesito, che è il seguente: in caso di presenza di testicolo/i mobile/i, oppure di uno scroto (e non parlo dei testicoli, ma del sacchetto) ridotto in dimensioni, situazioni tali da avvicinare molto i testicoli al pene in erezione, è possibile che si verifichi un aumento della pressione alla base del pene e che quindi ciò contribuisca ad aumentare la sensibilità generale dell'organo durante un rapporto?
Vi ringrazio anticipatamente!
cordiali saluti
[#1]
Caro signore,
direi che questo che ipotizza non è possibile. I testicoli mobili sono una entità a se stante rispetto alla sensibilità. I primi vanno valutati per evntuale intervento di fissazione scrotale, la seconda può essere di origini organica (irritazioni/infiammazioni cutanee) o psicologica. Gli ansiosi hanno soglia di sensibilità più bassa rispetto ai soggetti "tranquilli".
direi che questo che ipotizza non è possibile. I testicoli mobili sono una entità a se stante rispetto alla sensibilità. I primi vanno valutati per evntuale intervento di fissazione scrotale, la seconda può essere di origini organica (irritazioni/infiammazioni cutanee) o psicologica. Gli ansiosi hanno soglia di sensibilità più bassa rispetto ai soggetti "tranquilli".
[#2]
Caro lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Cavallini che mi ha preceduto, se desidera altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Cavallini che mi ha preceduto, se desidera altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 09/04/2009.
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