Problemi post-circoncisione dopo 2 mesi
Buonasera dottori, purtroppo al mio precedente consulto non ho ricevuto risposte, dunque ripropongo il mio quesito.
Sono stato operato di circoncisione parziale esattamente 60 giorni fa.
Nonostante il lasso di tempo trascorso accuso ancora problemi a livello della cicatrice, che si presenta ancora leggermenta gonfia, di consistenza dura e leggermente dolente in fase di scopertura del glande.
Inoltre sul lato destro, una porzione di questa cicatrice si presenta in maniera più esuberante ed è più sensibile, tale da creare una sorta di cunetta tra la pelle e la corona del glande.
In generale io non mi sento ancora nello stato di poter riprendere il rapporto sessuale con tranquillità.
Pochi giorni fa ho eseguito una visita di controllo presso il chirurgo che mi ha operato, descrivendogli i problemi accusati.
Lui sostiene che è tutto ok, che la cicatrice è ancora relativamente fresca, che probabilmente il mio organismo ha una tendenza alla guarigione più lenta, mentre per il rigonfiamento nella parte destra sostiene che sia una lesione, che era già presente prima dell'intervento e che se corretta chirurgicamente si andrà a riformare.
Io non sono d'accordo con questa affermazione, prima non avevo alcuna lesione in quel punto, è comparsa in seguito all'intervento.
Il chirurgo sostiene che posso riprendere i rapporti sessuali e che il timore che ho sia più una cosa psicologica che devo superare.
Ma come può essere una cosa psicologica e come posso riprendere i rapporti se lo stato attuale della cicatrice non mi consente nemmeno di infilare il preservativo, in quanto il rotolino si incastra tra la cicatrice e il solco della corona del glande??
Tuttavia mi ha prescritto la crema Contractubex da applicare per almeno un mese per ammorbidire questa cicatrice, e un altra crema cortisonica da applicare solo su quella lesione.
Ciò che mi chiedo io è come sia possibile che dopo 60 giorni sia ancora in questo stato.
E' stato mal eseguito l'intervento?
In base alle vostre esperienza sono situazioni comuni che si risolveranno spontaneamente nel tempo?
O dovrò subire un nuovo intervento per correggere?
E cosa ne pensate di quella lesione?
Lascio il link alla foto per descrivere il problema
https: //ibb. co/ZhbKMt3
Grazie
Sono stato operato di circoncisione parziale esattamente 60 giorni fa.
Nonostante il lasso di tempo trascorso accuso ancora problemi a livello della cicatrice, che si presenta ancora leggermenta gonfia, di consistenza dura e leggermente dolente in fase di scopertura del glande.
Inoltre sul lato destro, una porzione di questa cicatrice si presenta in maniera più esuberante ed è più sensibile, tale da creare una sorta di cunetta tra la pelle e la corona del glande.
In generale io non mi sento ancora nello stato di poter riprendere il rapporto sessuale con tranquillità.
Pochi giorni fa ho eseguito una visita di controllo presso il chirurgo che mi ha operato, descrivendogli i problemi accusati.
Lui sostiene che è tutto ok, che la cicatrice è ancora relativamente fresca, che probabilmente il mio organismo ha una tendenza alla guarigione più lenta, mentre per il rigonfiamento nella parte destra sostiene che sia una lesione, che era già presente prima dell'intervento e che se corretta chirurgicamente si andrà a riformare.
Io non sono d'accordo con questa affermazione, prima non avevo alcuna lesione in quel punto, è comparsa in seguito all'intervento.
Il chirurgo sostiene che posso riprendere i rapporti sessuali e che il timore che ho sia più una cosa psicologica che devo superare.
Ma come può essere una cosa psicologica e come posso riprendere i rapporti se lo stato attuale della cicatrice non mi consente nemmeno di infilare il preservativo, in quanto il rotolino si incastra tra la cicatrice e il solco della corona del glande??
Tuttavia mi ha prescritto la crema Contractubex da applicare per almeno un mese per ammorbidire questa cicatrice, e un altra crema cortisonica da applicare solo su quella lesione.
Ciò che mi chiedo io è come sia possibile che dopo 60 giorni sia ancora in questo stato.
E' stato mal eseguito l'intervento?
In base alle vostre esperienza sono situazioni comuni che si risolveranno spontaneamente nel tempo?
O dovrò subire un nuovo intervento per correggere?
E cosa ne pensate di quella lesione?
Lascio il link alla foto per descrivere il problema
https: //ibb. co/ZhbKMt3
Grazie
[#1]
caro lettore
senza poter vedere direttamente il suo pene operato o una fotografia (3358264215) è molto difficile esprimere un giudizio
certo, dopo 30-40 gg tutto dovrebbe essere stabilizzato
cordiali saluti
senza poter vedere direttamente il suo pene operato o una fotografia (3358264215) è molto difficile esprimere un giudizio
certo, dopo 30-40 gg tutto dovrebbe essere stabilizzato
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.4k visite dal 13/07/2020.
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