Oligospermia dovuta a varicocele di terzo livello più prostatite ed epididimite infiammatorie

Caro Utente,personalmente,nutro delle perplessita' circa il ripristinarsi del quadro seminale dopo la correzione del varicocele asintomatico in un maschio ultraquarantenne.Non specifica se e da quanto tempo stia cercando un figlio,ne' ci offre notizie circa la diagnosi ginecologica.Mi soffermerei sulla terapia dello stato infiammatorio che si evidenzia dagli esami eseguiti,eseguendo un approfondinento colturale ed ecografico.Cordialita'

Dr. Pierluigi Izzo
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Buongiorno Dr. Izzo.
Io non sono sposato quindi attualmente non sto provando ad avere figli non avendo una compagna
Il varicocele che mi hanno diagnosticato era come appunto lei ha detto asintomatico e io non ho mai accusato nessun problema, fastidio o dolore mai in nessun momento negli anni passati, non ho mai nemmeno avuto altri problemi di tipo genitale ne ho mai avuto problemi di erezione (tutt'ora non ne ho) quindi io non ho mai pensato che ci potesse essere qualche problema nella sfera genitale.
Io ho fatto gli esami di spermiocoltura sia ad ottobre 2019 sia ripetuti adesso a giugno 2020 ed in entrambi i casi il risultato del colturale è stato: "Negativo per germi patogeni e miceti." Inoltre l'Esame microscopico a Ottobre mostrava Leucociti: 4 - 6 pcv, a giugno invece i leucociti sono 12 - 15 pcv. Quindi secondo il mio urologo la prostatite infiammatoria e la conseguente epididimite sono A-Batteriche e non mi ha prescritto nessun antibiotico e farmaco per terapia l'unica cosa che sto prendendo è l'integratore Deprox-500. All'inizio ad Ottobre sembrava che il fastidio fosse passato assumento Deprox per 1 mese, ma poi a Maggio mi è tornato e l'urologo mi dice che è sempre la prostatite che si è cronicizzata perchè secondo lui io non ho rapporti sessuali frequenti
Mi ha riprescritto il Deprox-500 ed ora lo sto prendendo per 3 mesi. Il sollievo c'è, ma come anche si vede dallo spermiogramma lo stato infiammatorio permane.
Io ho fatto anche le ecografie sia ad ottobre che a Marzo ed il risultato è: "Didimi in sede di dimensioni nei limiti. Ecostruttura parenchimale omogenea ove si eccettui la presenza di due piccole calcificazioni del polo inferiore del didimo destro 3 mm e 2 mm. Regolare rappresentazione delle strutture del mediastinum testis. Epididimi nei limiti. Assenza di falde fluide endoscrotali. Si segnala dilatazione delle vene del plesso pampiniforme di sinistra (5 mm) in sede peri e sovratesticolare. Reflussi durante manovra di Valsalva ma non a riposo. I reperti depongono per una condizione di varicocele di III grado (sarteschi)".
L'ecografia ripetuta a Marzo ha dato lo stesso esito. Per il problema del varicocele invece l'urologo mi dice che a livello palpatorio è di 1 Livello e che quelle calcificazioni non sono nulla di grave. Inoltre sempre secondo l'urologo il fatto che la motilità sia tornata buona nello spermiogramma di giugno è incoraggiante e lui pensa che dopo l'intervento anche la concentrazione potrà tornare buona e che la Oligospermia è una condizione reversibile una volta rimossa la causa (che in questo caso è sia il varicocele sia l'infiammazione secondo l'urologo). Il problema è che a causa del Covid qui a Roma da mesi non mi chiama nessun ospedale e io sono più di 8 mesi che non ho risolto nessun problema ma l'ho visto aggravarsi a mio parere e sinceramente mi sento un po' lasciato a me stesso sia col problema del varicocele sia con cosa fare per l'infiammazione perchè vedo che comunque solo con Deprox secondo me non si risolve.
Secondo lei non c'è altro da fare? Davvero lei pensa che la Oligospermia non sia reversibile e che la concentrazione non migliorerà più?
La ringrazio per la sua risposta.