Fertilità compromessa
Buongiorno
Mio marito circa 1 anno e mezzo fa a effetturato un intervento di varicocelectomia sx che risulta essere andato bene.
Prima di effettuare l'intervento la concentrazione di spermatozoi risultava 16 milioni con vitalità del 63% e morfologia tipica dell'80%.
Dopo l'intervento ad oggi la concentrazione risulta inferiore a 1 milione con percentuale di normalità del 2%.
Dall'ecografia non risulta più la presenza di varicocele.
Vorrei sapere come è possibile una situazione così disastrosa e con un tale peggioramento.
Inoltre vorrei sapere se è possibile eseguire esami più specifici e se sì quali per comprendere meglio la situazione.
In attesa di una vostra gentile risposta porgo
Cordiali saluti
Mio marito circa 1 anno e mezzo fa a effetturato un intervento di varicocelectomia sx che risulta essere andato bene.
Prima di effettuare l'intervento la concentrazione di spermatozoi risultava 16 milioni con vitalità del 63% e morfologia tipica dell'80%.
Dopo l'intervento ad oggi la concentrazione risulta inferiore a 1 milione con percentuale di normalità del 2%.
Dall'ecografia non risulta più la presenza di varicocele.
Vorrei sapere come è possibile una situazione così disastrosa e con un tale peggioramento.
Inoltre vorrei sapere se è possibile eseguire esami più specifici e se sì quali per comprendere meglio la situazione.
In attesa di una vostra gentile risposta porgo
Cordiali saluti
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Gentile lettrice,
la prima mossa da fare è sentire o risentire indiretta il vostro andrologo di fiducia e con lui rivalutare attentamente tutta la problematica di suo marito e, se indicati anche dal vostro specialista di riferimento, bene ripetere le valutazioni ecografiche del caso ed eventualmente fare un pannello ormonale mirato che comprenda il dosaggio anche dell’FSH.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
la prima mossa da fare è sentire o risentire indiretta il vostro andrologo di fiducia e con lui rivalutare attentamente tutta la problematica di suo marito e, se indicati anche dal vostro specialista di riferimento, bene ripetere le valutazioni ecografiche del caso ed eventualmente fare un pannello ormonale mirato che comprenda il dosaggio anche dell’FSH.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Ecografia recente non indica problematiche mentre fsh risulta 7 miu/ml, lh 3, testosterone 500, tsh 1.8 e prolattina 350. Purtroppo non abbiamo un amdrologo di fiducia, vorrei sapere è possibile che l'intervento non sia andato bene? E come esami solo l'ecografia può rilevare problematiche?
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 784 visite dal 05/06/2020.
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