Iperprolattinemia uomo e aldactone
Buongiorno,
Mio marito assume da un anno, insieme ad altri farmaci come il cortisone, l’aldactone ogni giorno.
Da qualche mese avverte fastidio e indolenzimento ai capezzoli.
Le ultime analisi del sangue hanno rilevato un valore della prolattina superiore ai 90.
Questa Iperprolattinemia può essere causata dall’aldactone?
Non sembra esserci un aumento del petto, ma chiaramente per un uomo è un vero fardello già solo immaginare una conseguenza del genere.
Temo i risvolti psicologici sulla capacità di mantenere l’erezione.
Mi chiedo, infine, se la fertilità può essere irrimediabilmente compromessa.
Nel caso di presenza di tutte queste conseguenze, si tratta di situazioni reversibili?
Grazie
Mio marito assume da un anno, insieme ad altri farmaci come il cortisone, l’aldactone ogni giorno.
Da qualche mese avverte fastidio e indolenzimento ai capezzoli.
Le ultime analisi del sangue hanno rilevato un valore della prolattina superiore ai 90.
Questa Iperprolattinemia può essere causata dall’aldactone?
Non sembra esserci un aumento del petto, ma chiaramente per un uomo è un vero fardello già solo immaginare una conseguenza del genere.
Temo i risvolti psicologici sulla capacità di mantenere l’erezione.
Mi chiedo, infine, se la fertilità può essere irrimediabilmente compromessa.
Nel caso di presenza di tutte queste conseguenze, si tratta di situazioni reversibili?
Grazie
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Cara Utente,gli effetti collaterali legati alle terapie,in genere, scompaiono o si ridimensionano con la cessazione dell'assunzione delle stesse.Ciò vale,nel caso di suo marito, sia per la eventuale disfunzione erettile che per la fertilità.Non avendoci trasmesso alcun dato circa le motivazioni della terapia con aldactone,nè sul potenziale di fertilità,ritengo che il medico prescrittore sia il riferimento più attendibile.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 02/06/2020.
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