Masturbazione e malessere
Buonasera dottori,
ho 28 anni e una relazione a distanza con una ragazza e sia quando stiamo lontani che insieme pratico l'autoerotismo con una frequenza circa ogni 4 giorni, non riesco proprio ad andare oltre, in passato anche ogni giorno, poi visto che stavo male ho cercato di ridurre.
Il problema è che spesso avverto dei malesseri che a seconda durano ore o anche periodi più lunghi, come dolori addominali e difficoltà respiratorie; vi scrivo proprio per l'ultimo, che ho da 3 settimane visto che ultimamente terminato l'atto, avverto mi viene la tosse, 1 / 2 colpi ripetuti più volte al giorno con una sensazione di non riempire completamente i polmoni quando respiro e dolori al petto.
Premetto che sono una persona ansiosa, ma visto che sono anni che avverto questa tosse, che dura anche mesi, dopo la masturbazione o sforzi fisici ma soprattutto la prima, che va a peggiorare di volta in volta, almeno cerco consulto quì.
Quando pratico la masturbazione da solo, sto sdraiato con la schiena rialzata su dei cuscini, eiaculo in poco tempo 2/3 minuti tenendo in tensione il muscolo pelvico per un maggior piacere anche se breve.
Purtroppo mi imbarazzo troppo a parlarne con i medici e a volte mi vedo costretto, anche dopo aver pagato una visita specialistica ad uscirne senza aver rivelato la verità, anche con un vostro collega andrologo, la cui prima visita l'ho fatta 2 anni fa circa.
Il mio medico di famiglia mi ha consigliato un allergologo al momento, mentre il mio otorino laringoiatra di fiducia mi ha detto che possibilmente è dovuto alle mascherine che uso anche per salire le scale con pesi.
Spero possiate comprendere la mia situazione, al momento non saprei se rivolgermi a un pneumologo, andrologo, cardiologo o altro specialista, ma dopo anni ho collegato i sintomi alla masturbazione sempre di più
Grazie
ho 28 anni e una relazione a distanza con una ragazza e sia quando stiamo lontani che insieme pratico l'autoerotismo con una frequenza circa ogni 4 giorni, non riesco proprio ad andare oltre, in passato anche ogni giorno, poi visto che stavo male ho cercato di ridurre.
Il problema è che spesso avverto dei malesseri che a seconda durano ore o anche periodi più lunghi, come dolori addominali e difficoltà respiratorie; vi scrivo proprio per l'ultimo, che ho da 3 settimane visto che ultimamente terminato l'atto, avverto mi viene la tosse, 1 / 2 colpi ripetuti più volte al giorno con una sensazione di non riempire completamente i polmoni quando respiro e dolori al petto.
Premetto che sono una persona ansiosa, ma visto che sono anni che avverto questa tosse, che dura anche mesi, dopo la masturbazione o sforzi fisici ma soprattutto la prima, che va a peggiorare di volta in volta, almeno cerco consulto quì.
Quando pratico la masturbazione da solo, sto sdraiato con la schiena rialzata su dei cuscini, eiaculo in poco tempo 2/3 minuti tenendo in tensione il muscolo pelvico per un maggior piacere anche se breve.
Purtroppo mi imbarazzo troppo a parlarne con i medici e a volte mi vedo costretto, anche dopo aver pagato una visita specialistica ad uscirne senza aver rivelato la verità, anche con un vostro collega andrologo, la cui prima visita l'ho fatta 2 anni fa circa.
Il mio medico di famiglia mi ha consigliato un allergologo al momento, mentre il mio otorino laringoiatra di fiducia mi ha detto che possibilmente è dovuto alle mascherine che uso anche per salire le scale con pesi.
Spero possiate comprendere la mia situazione, al momento non saprei se rivolgermi a un pneumologo, andrologo, cardiologo o altro specialista, ma dopo anni ho collegato i sintomi alla masturbazione sempre di più
Grazie
[#1]
caro lettore
con l'orgasmo e l'eiaculazione diventa predominante nell'organismo, il sistema nervoso simpatico che può influire sulla frequenza respiratoria, sulla pressione arteriosa e su altri meccanismi che possono fare parte dell'"Orgasmo"
Non si crei troppi dubbi, cerchi di vivere la sua sessualità senza dubbi o perplessità e senza cercare spiegazioni sul web
cordiali saluti
con l'orgasmo e l'eiaculazione diventa predominante nell'organismo, il sistema nervoso simpatico che può influire sulla frequenza respiratoria, sulla pressione arteriosa e su altri meccanismi che possono fare parte dell'"Orgasmo"
Non si crei troppi dubbi, cerchi di vivere la sua sessualità senza dubbi o perplessità e senza cercare spiegazioni sul web
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 28/05/2020.
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