Curvatura pene
Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni, studente di medicina.
Ho sempre avuto una curvatura al pene di circa 15-20 gradi verso destra (che in erezione è parzialmente compensata perché il pene curva leggermente verso l’alto) credo dovuta ad un asimmetria dei corpi cavernosi, con il destro che si espande di meno.
Sono un po’ preoccupato perché negli ultimi giorni la curvatura mi è sembrata leggermente aumentare, con un leggero restringimento a metà asta, proprio dove il pene curva.
NON presento assolutamente dolore e alla palpazione non sento nessun nodulo né indurimento dei tessuti, solamente una zona con minore espansione del corpo cavernoso.
Può essere che stia avendo delle erezioni leggermente meno forti questi ultimi giorni (e quindi in espansione più modesta) o questa curvatura leggermente aumentata potrebbe essere sintomo precoce di La Peyronie?
Grazie e chiedo scusa per il disturbo.
Vorrei sapere inoltre come viene valutata la curvatura in erezione in sede di visita urologica.
Ho sempre avuto una curvatura al pene di circa 15-20 gradi verso destra (che in erezione è parzialmente compensata perché il pene curva leggermente verso l’alto) credo dovuta ad un asimmetria dei corpi cavernosi, con il destro che si espande di meno.
Sono un po’ preoccupato perché negli ultimi giorni la curvatura mi è sembrata leggermente aumentare, con un leggero restringimento a metà asta, proprio dove il pene curva.
NON presento assolutamente dolore e alla palpazione non sento nessun nodulo né indurimento dei tessuti, solamente una zona con minore espansione del corpo cavernoso.
Può essere che stia avendo delle erezioni leggermente meno forti questi ultimi giorni (e quindi in espansione più modesta) o questa curvatura leggermente aumentata potrebbe essere sintomo precoce di La Peyronie?
Grazie e chiedo scusa per il disturbo.
Vorrei sapere inoltre come viene valutata la curvatura in erezione in sede di visita urologica.
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quando nei giovani ci troviamo di fronte ad un pene curvo abbiamo alcune possibilità diagnostiche le più frequenti sono la Malattia di La Peyronie ed il recurvatum .
Sono diue patologie ch portano entrambe ad un pene curvo in erezione ma che hanno due origini differenti .
La Malattia di La Peyronie si forma per una cicatrice che coinvolge una delle guaine che avvolgono i corpi cavernosi. Questa cicatrice visibile ad una ecografia basale del pene e palpabile all'esame obbiettivo impedisce al pene una completa distensione determinando la curvatura e l'accorciamento del pene. Il recurvatum invece si determina al momento della pubertà per un anomalo sviluppo dei corpi cavernosi non c'è una cicatrice il pene non si accorcia per retrazione cicatriziale e non si palpano noduli all'esame obbiettivo né sono visibili aree iperecogene all'ecografia basale . Nella malattia di La Peyronie , l'età di insorgenza è più tardiva verso i 40 - 50 anni con un picco dopo i 60 mentre il recurvatum è una patologia che è praticamente sempre esistita fin dalla pubertà, il paziente non ricorda eventi traumatici durante il coito.
L'approccio alla curvatura è completamente diversa a seconda che si tratti di Malattia di La Peyronie o che sia un recurvatum.
Se lo desidera può trovare alcune di queste informazioni sul mio sito
www.giuseppelapera.it
https://www.giuseppelapera.it/patologie/induratio-penis/
Sono diue patologie ch portano entrambe ad un pene curvo in erezione ma che hanno due origini differenti .
La Malattia di La Peyronie si forma per una cicatrice che coinvolge una delle guaine che avvolgono i corpi cavernosi. Questa cicatrice visibile ad una ecografia basale del pene e palpabile all'esame obbiettivo impedisce al pene una completa distensione determinando la curvatura e l'accorciamento del pene. Il recurvatum invece si determina al momento della pubertà per un anomalo sviluppo dei corpi cavernosi non c'è una cicatrice il pene non si accorcia per retrazione cicatriziale e non si palpano noduli all'esame obbiettivo né sono visibili aree iperecogene all'ecografia basale . Nella malattia di La Peyronie , l'età di insorgenza è più tardiva verso i 40 - 50 anni con un picco dopo i 60 mentre il recurvatum è una patologia che è praticamente sempre esistita fin dalla pubertà, il paziente non ricorda eventi traumatici durante il coito.
L'approccio alla curvatura è completamente diversa a seconda che si tratti di Malattia di La Peyronie o che sia un recurvatum.
Se lo desidera può trovare alcune di queste informazioni sul mio sito
www.giuseppelapera.it
https://www.giuseppelapera.it/patologie/induratio-penis/
Dr. Giuseppe La Pera.
Specialista in Urologia ed Andrologia
https://www.youtube.com/@GiuseppeLaPera
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Utente
La ringrazio, pur avendo avuto la curvatura dai 12-13 anni, credo prenderò un appuntamento per una visita per controllare di non avere eventuali placche fibrotiche che possano aggravarla.
Grazie ancora e un’ultima domanda: ad un’eventuale visita è importante avere una documentazione fotografica dell’erezione o l’urologo/andrologo può eseguire il semplice esame obiettivo per controllare la presenza di placche con la sola palpazione?
Grazie ancora e un’ultima domanda: ad un’eventuale visita è importante avere una documentazione fotografica dell’erezione o l’urologo/andrologo può eseguire il semplice esame obiettivo per controllare la presenza di placche con la sola palpazione?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 23/05/2020.
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