Il cialis può essere assunto in concomitanza con un antibiotico?
Salve
da tempo (quasi un'anno) assumo il Cialis 10mg 2 volte alla settimana, purtroppo a causa di una esofagite da reflusso sto assumendo un antibiotico (velamox 1mg) due volte al giorno e una pillola di pantork 40 mg una volta al mattino, spesso quando prendo altri farmaci ho sempre il dubbio se posso o meno assumere il Cialis-
Esiste un potenziale e reale pericolo di gravi disturbi assumendo nello stesso giorno il cialis il velamox e il pantork?
Esiste un modo per capire se un farmaco non va assunto insieme col Cialis o bisogna sempre e comunque chiedere un consulto al medico?
Lo chiedo in quanto a seguito delle n-visite andrologiche sostenute per risolvere il mio problema di disfunzione erettile ho capito che dipenderò a vita dal Cialis o da un'eventuale altro farmaco miracoloso che mi consentirà di avere una vita sessuale dignitosa.
Grazie in anticipo per il consulto
da tempo (quasi un'anno) assumo il Cialis 10mg 2 volte alla settimana, purtroppo a causa di una esofagite da reflusso sto assumendo un antibiotico (velamox 1mg) due volte al giorno e una pillola di pantork 40 mg una volta al mattino, spesso quando prendo altri farmaci ho sempre il dubbio se posso o meno assumere il Cialis-
Esiste un potenziale e reale pericolo di gravi disturbi assumendo nello stesso giorno il cialis il velamox e il pantork?
Esiste un modo per capire se un farmaco non va assunto insieme col Cialis o bisogna sempre e comunque chiedere un consulto al medico?
Lo chiedo in quanto a seguito delle n-visite andrologiche sostenute per risolvere il mio problema di disfunzione erettile ho capito che dipenderò a vita dal Cialis o da un'eventuale altro farmaco miracoloso che mi consentirà di avere una vita sessuale dignitosa.
Grazie in anticipo per il consulto
[#2]
Caro lettore ,
anche oggi sono possibili alternative terapeutiche "più invasive" ma che non danno problemi al tratto gastro-enterico.
Infatti, oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Quarto che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
anche oggi sono possibili alternative terapeutiche "più invasive" ma che non danno problemi al tratto gastro-enterico.
Infatti, oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Quarto che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio per le informazioni ho letto con attenzione, gli articoli da voi segnalati, a dire il vero mi sento rinfrancato dal fatto che esistono soluzioni alternative all'utilizzo dei mediciali per via orale, il mio problema nello specifico è dettato da una prostatite cronica, che ho provato a curare con borbandamenti e borbandamenti di augmentin, ma che mi hanno prodotto pochi risultati, ho visitato ben 4 andrologi/urologi diversi sempre stessa trafila analisi controanalisi risultato la prescrizione del Cialis, in effetti nonostante abbia cercato di scegliere ottimi medici nessuno mi ha proposto una tecnica alternativa, forse dipende dalla filosofgia medica, ma essendo deciso ad avere una soluzione definitiva del problema vorrei sapere se conoscete o collaborate con studi medici specializzati nel settore a Roma citta dove risiedo per provare questa n-esima strada, specifico che il problema dell'esofagite non è dovuto all'uso del cialis, purtroppo è una patologia che mi trascino da anni, e che ho trascurato un pò negli ultimi periodi, portanto un pegioramento della patologia, ne approfitto anche per chiedere un'altro consulto la terapia descritta nel precedente messaggio era relativa a 5 giorni, per i successivi la terapia consiste in pantork 40 mg al mattino Veclam 500 e flagyl dopo pranzo e cena, ci sono controindicazioni nell'assumere il cialis ( in attesa di provare una terapia alternativa è l'unico metodo che ho per avere una risposta sessuale soddisfacente) contemporaneamente con questi medicinali?
Vi sarei grato se mi deste una risposta ad entrambe le mie domande.
Grazie in anticipo per il vostro Consulto
Vi sarei grato se mi deste una risposta ad entrambe le mie domande.
Grazie in anticipo per il vostro Consulto
[#4]
Caro lettore,
per la scelta dell'andrologo chieda un consiglio al suo medico di fiducia, anche il nostro sito la può orientare ed eventualmente può consultare pure il sito ufficiale della SIA (www.andrologiaitaliana.it).
Alla seconda domanda già le è stato risposto il collega Quarto.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
per la scelta dell'andrologo chieda un consiglio al suo medico di fiducia, anche il nostro sito la può orientare ed eventualmente può consultare pure il sito ufficiale della SIA (www.andrologiaitaliana.it).
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 74.1k visite dal 01/04/2009.
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