Ho un pene di 14 cm so che non è piccolo ma nemmeno grande
Buongiorno, ho un pene di 14 cm e ho 19 anni e ultimamente mi sento a disagio con me stesso perché noto che tutti ce l'hanno più grande del mio.
Vorrei sapere se può crescere ancora.
So che se voglio guadagnare cm anche se non penso che lo faro ci sono diversi interventi e che le pillole estensori ecc sono tutte cazzate.
Vorrei sapere la vostra opinione e insomma aiutarmi grazie.
Vorrei sapere se può crescere ancora.
So che se voglio guadagnare cm anche se non penso che lo faro ci sono diversi interventi e che le pillole estensori ecc sono tutte cazzate.
Vorrei sapere la vostra opinione e insomma aiutarmi grazie.
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Gentile lettore,
la mia opinione è quella che lei non deve assolutamente drammatizzare la sua situazione anatomica che è perfettamente nella norma.
Si metta tranquillo e mediti su due cose molto semplici:
1) la lunghezza del suo pene è nella norma e
2) un suo eventuale allungamento non aumenta le sue "prestazioni" o le sue "capacità sessuali".
Certo l'apparenza può avere dei risvolti "interessanti e curiosi" come "al circo" ma, forse, è mille volte meglio un uomo che sa davvero come procurare piacere al partner e che conosce bene il suo corpo, anche se non ha un pene da "elefante", piuttosto che un "elefante" che, sotto le lenzuola, è un "imbranato" o, peggio ancora, pensa solo a se stesso.
Secondo la mia personale "visione del problema" le posso dire che tecnica, esperienza, sentimento e molta fantasia per un uomo valgono molto di più dei "centimetri" posseduti. Credo che pensare ancora solo alle dimensioni del pene oggi vuol dire essere rimasti alla prima elementare; ce n'è di strada per arrivare almeno alle scuole superiori!
Se posso infine darle un altro consiglio utile in questo senso le direi di leggere il bel libro di Mary Roach dal titolo significativo "Godere", Einaudi editore, Torino. E' un testo facile ma ironico ed aggiornato su tutto questo tipo di tematiche.
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.medicitalia.it/libri/andrologia/149-disfunzioni-sessuali-maschili.html
Un cordiale saluto.
la mia opinione è quella che lei non deve assolutamente drammatizzare la sua situazione anatomica che è perfettamente nella norma.
Si metta tranquillo e mediti su due cose molto semplici:
1) la lunghezza del suo pene è nella norma e
2) un suo eventuale allungamento non aumenta le sue "prestazioni" o le sue "capacità sessuali".
Certo l'apparenza può avere dei risvolti "interessanti e curiosi" come "al circo" ma, forse, è mille volte meglio un uomo che sa davvero come procurare piacere al partner e che conosce bene il suo corpo, anche se non ha un pene da "elefante", piuttosto che un "elefante" che, sotto le lenzuola, è un "imbranato" o, peggio ancora, pensa solo a se stesso.
Secondo la mia personale "visione del problema" le posso dire che tecnica, esperienza, sentimento e molta fantasia per un uomo valgono molto di più dei "centimetri" posseduti. Credo che pensare ancora solo alle dimensioni del pene oggi vuol dire essere rimasti alla prima elementare; ce n'è di strada per arrivare almeno alle scuole superiori!
Se posso infine darle un altro consiglio utile in questo senso le direi di leggere il bel libro di Mary Roach dal titolo significativo "Godere", Einaudi editore, Torino. E' un testo facile ma ironico ed aggiornato su tutto questo tipo di tematiche.
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 39.9k visite dal 18/05/2020.
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