Sangue nell'eiaculazione e infiammazione
Buonasera,
E' la prima volta che ho problemi di questo genere, vi anticipo che sono molto preoccupato.
Dopo la quarantena (avevo una leggera infiammazione urinaria, avevo un po' di dolore durante la minzione ma ho cercato di fare a meno di andare dal medico durante l'emergenza) sono andato a trovare la mia ragazza senza però poter avere rapporti on lei dato.
Sono tornato a casa con un fortissimo dolore ai testicoli, con difficoltà mi sono masturbato ed era tutto normale.
Il giorno dopo mi sono masturbato di nuovo e ho trovato del sangue nello sperma.
Ho ripetuto anche il giorno dopo e il sangue era molto più rosso e vivo.
Il giorno seguente sono andato dal medico che mi ha detto che probabilmente non avendo potuto sfogare l'eccitazione ho avuto una forte infiammazione ai testicoli che ha portato al sangue nel seme, in più mi ha detto che i miei sintomi di dolore durante la minzione (e anche fastidio forte nel trattenere urina) erano dovuti ad una probabile prostatite.
Mi ha dato "Abba" come antibiotico per 10 giorni.
AL 5 giorno, oggi devo dire che il sangue non è passato e anzi eiaculo con maggior difficoltà, mettendoci più tempo.
Da 3 giorni in più ho un dolore persistente al pube e ai testicoli, molto lieve ma continuo.
Il medico ha detto di ritornare alla fine del ciclo di antibiotico per valutare se necessaria una visita urologica, dovrei ritornarci prima?
Non so se può servire ma sto prendendo farmaci per asma (via orale e via naso)
E' la prima volta che ho problemi di questo genere, vi anticipo che sono molto preoccupato.
Dopo la quarantena (avevo una leggera infiammazione urinaria, avevo un po' di dolore durante la minzione ma ho cercato di fare a meno di andare dal medico durante l'emergenza) sono andato a trovare la mia ragazza senza però poter avere rapporti on lei dato.
Sono tornato a casa con un fortissimo dolore ai testicoli, con difficoltà mi sono masturbato ed era tutto normale.
Il giorno dopo mi sono masturbato di nuovo e ho trovato del sangue nello sperma.
Ho ripetuto anche il giorno dopo e il sangue era molto più rosso e vivo.
Il giorno seguente sono andato dal medico che mi ha detto che probabilmente non avendo potuto sfogare l'eccitazione ho avuto una forte infiammazione ai testicoli che ha portato al sangue nel seme, in più mi ha detto che i miei sintomi di dolore durante la minzione (e anche fastidio forte nel trattenere urina) erano dovuti ad una probabile prostatite.
Mi ha dato "Abba" come antibiotico per 10 giorni.
AL 5 giorno, oggi devo dire che il sangue non è passato e anzi eiaculo con maggior difficoltà, mettendoci più tempo.
Da 3 giorni in più ho un dolore persistente al pube e ai testicoli, molto lieve ma continuo.
Il medico ha detto di ritornare alla fine del ciclo di antibiotico per valutare se necessaria una visita urologica, dovrei ritornarci prima?
Non so se può servire ma sto prendendo farmaci per asma (via orale e via naso)
[#1]
Caro Utente,l'ipotesi prostatite e' plausibile.Mi domando se il suo medico curante abbia consigliato di eseguire,prima della terapia,una spermiocoltura,un'ecografia dell'apparato genitale e,ovviamente,una visita diretta.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 774 visite dal 11/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.