Grumi gelatinosa giallo-marroncino nello sperma
Salve, vorrei porre una domanda in quanto ho un problema se così si può definire che mi sta succedendo da un paio di mesi.
Durante l'eiaculazione sto notando la presenza di grumi in gelatina di colore giallo marroncino alcune volte meno presenti e altre di più, non avverto nessun dolore o bruciore.
Premetto che vengo da una situazione di forte stress a causa di un lutto familiare.
Dopo questo momento negativo e quindi dopo un periodo di fermo ho praticato una corsa e ho ripreso l'attività sessuale e ho notato la presenza di questi grumi.
Ho chiamato il servizio di assistenza andrologica messo a disposizione in questo periodo di covid e mi hanno consigliato di fare un'ecografia scrotale ed ecocolordoppler dei vasi spermatici dando un'occhiata anche alla vescica e alla prostata e il cui risultato è: normale aspetto eco strutturale e morfo volumetrico delle vescicole seminale e della prostata e assenza di porte erniarie inguino scrotali.
Assenza di idrocele.
Normali per forma, profili, ecotessitura parenchimale e dimensioni entrambi i didimi che non mostrano cisti.
Ciste semplice in corrispondenza della testa dell'epididmo di dx e modesta ectasia e tortuosità del plesso venoso a sx.
Normale flusso sisto diastolic nell'arteria testicolare di ambo i lati.
Ho eseguito sempre su loro consiglio spermiogramma e spermicoltura.
Spermicoltura esito negativo per germi comuni e miceti.
Spermiogramma: quantità 4; aspetto torbido; coagulo presente; viscosità normale; fluidificazione normale; pH 8; concentrazione spermatica 70; conta totale 280; nemaspermi mobili 80; indice di vitalità (2h dopo l'emissione) 70; forme normali 85; forme anomale 5; forme immature 10; indice di motilità 4.
Alcune cellule tondeggianti; alcuni leucociti, alcune emazie.
La domanda è perché noto questo cambiamento del liquido seminale e perché prima di questi due mesi non mi era mai successo?
Grazie mille
Durante l'eiaculazione sto notando la presenza di grumi in gelatina di colore giallo marroncino alcune volte meno presenti e altre di più, non avverto nessun dolore o bruciore.
Premetto che vengo da una situazione di forte stress a causa di un lutto familiare.
Dopo questo momento negativo e quindi dopo un periodo di fermo ho praticato una corsa e ho ripreso l'attività sessuale e ho notato la presenza di questi grumi.
Ho chiamato il servizio di assistenza andrologica messo a disposizione in questo periodo di covid e mi hanno consigliato di fare un'ecografia scrotale ed ecocolordoppler dei vasi spermatici dando un'occhiata anche alla vescica e alla prostata e il cui risultato è: normale aspetto eco strutturale e morfo volumetrico delle vescicole seminale e della prostata e assenza di porte erniarie inguino scrotali.
Assenza di idrocele.
Normali per forma, profili, ecotessitura parenchimale e dimensioni entrambi i didimi che non mostrano cisti.
Ciste semplice in corrispondenza della testa dell'epididmo di dx e modesta ectasia e tortuosità del plesso venoso a sx.
Normale flusso sisto diastolic nell'arteria testicolare di ambo i lati.
Ho eseguito sempre su loro consiglio spermiogramma e spermicoltura.
Spermicoltura esito negativo per germi comuni e miceti.
Spermiogramma: quantità 4; aspetto torbido; coagulo presente; viscosità normale; fluidificazione normale; pH 8; concentrazione spermatica 70; conta totale 280; nemaspermi mobili 80; indice di vitalità (2h dopo l'emissione) 70; forme normali 85; forme anomale 5; forme immature 10; indice di motilità 4.
Alcune cellule tondeggianti; alcuni leucociti, alcune emazie.
La domanda è perché noto questo cambiamento del liquido seminale e perché prima di questi due mesi non mi era mai successo?
Grazie mille
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Caro Utente,credo sia giunto il momento di sottoporsi ad una visita andrologica diretta e non telematica.A naso,non sarei preoccupato. Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#5]
Utente
Sono andato dallo specialista, il quale senza visitarmi ma leggendo semplicemente i risultati degli esami effettuati e dopo aver esposto il problema, mi ha dato la seguente cura:
Deconflog compresse, 1 per 30 giorni
Feldene supposte, 2 per 7 giorni.
In più mi ha consigliato di fare le seguenti analisi:
Hcg
Alp
Cea
Ldh.
Lo specialista ritiene sia una banale infiammazione della prostata. Mi sa dire come mai ha inserito queste analisi di markes? E della cura cosa ne pensa? La ringrazio.
Deconflog compresse, 1 per 30 giorni
Feldene supposte, 2 per 7 giorni.
In più mi ha consigliato di fare le seguenti analisi:
Hcg
Alp
Cea
Ldh.
Lo specialista ritiene sia una banale infiammazione della prostata. Mi sa dire come mai ha inserito queste analisi di markes? E della cura cosa ne pensa? La ringrazio.
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Utente
Infatti mi è parsa una cosa stranissima... ha controllato solo l'ecografia che ho allegato nel primo commento e le analisi del liquido seminale dove vedendo la scritta alcune emazie alcuni leucociti ha detto che è un' infiammazione dandomi questa cura. La domanda che vi pongo è come mai i marcatori tumorali? Potrebbe essere un tumore che dall'ecografia della prostata, delle vesciche seminali, testicoli e vescica non usciva fuori? Cosa mi consiglia di fare? Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.2k visite dal 03/05/2020.
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