Problema di erezione con fidanzata

Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni e sto cercando una soluzione ad un problema che mi sta attanagliando da circa tre mesi e mezzo, ovvero dall'inizio del rapporto sentimentale con la mia attuale fidanzata.
In sua presenza ho difficoltà di erezione spontanea... anche se stimolato dalle sue "toccatine" non riesco ad avere una risposta rapida dal mio pene, è come se sentissi un blocco che, anche se provo un forte desiderio, non mi fa raggiungere l'erezione... sento lo stimolo ma non riesco a farmi "trasportare", finendo col diventare un bagno di sudore ed avere un aumento del battito cardiaco.
Non mi spiego in nessun modo il motivo in quanto, anche se delle volte con un "aiutino" sono sempre riuscito a raggiungere l'erezione con le mie ex fidanzate e ad avere un rapporto completo... con la mia attuale fidanzata ho fino ad adesso avuto solo rapporti orali completi andati tutti a buon fine, anche se un paio di volte perdevo l'erezione ma recuperavo in fretta.
Ho avuto il sospetto che il fatto che io sia circonciso mi precluda di avere erezioni normali, in quanto io debba essere sempre stimolato fisicamente (alcune volte non basta) e mi è davvero difficile avere un'erezione spontanea... Vi chiedo un aiuto urgente perché non so da che parte girarmi quando succede, mi imbarazzo tantissimo.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,il meccanismo erettile,caratterizzato da eccitazione,erezione,coito ( non importa quale,se orale,vaginale etc.)eiaculazione ed orgasmo,e' pienamente efficiente.Va da se che,specie cambiando partner,sia necessario,a volte, avere pazienza,aiutandosi,magari,con i farmaci proerettili,sempre dopo aver consultato un medico.Gli aspetti psicologici sono sempre presenti.Cordialita'

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Non sono molto convinto nell'usare farmaci in quanto, a mio parere, anche se le cose dovessero andare bene inizialmente, poi ne sarei corrotto e ne abuserei. Pertanto vorrei capire se c'è un modo corretto di affrontare questo problema in maniera del tutto naturale.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...per adesso,e' dipendente dall'ansia da prestazione...
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