Dolore testicolo destro
Buongiorno,
scrivo per ricevere un consulto riguardo un dolore testicolare presentatosi cinque giorni fa.
Il tutto è inziato con un senso di fastidio al testicolo destro il quale dopo dopo due giorni si presentava aumentato in volume e dolorante.
Un dolore pulsante che mi ha accompagnato per tutta la giornata e che non dava spazio ad altri pensieri.
Il tutto era localizzato nella parte destra dello scroto e non si propagava in nessun'altra parte del corpo.
Allarmato da ciò che stava succendendo ho allertato il medico di base il quale mi ha detto di stare tranquillo e che mi avrebbe ricevuto il giorno successivo.
La visita si è svolta in modo estremamente veloce, senza palpazione o quant'altro.
Ho ricevuto esclusivamente un parere visivo, purtroppo il fenomeno COVID rende tutto più difficile.
Il medico mi ha consigliato di fare una ecografia per avere maggiore informazioni (la quale dovrà aspettare almeno 5 giorni per forza di cose, per via privata) e nel frattempo di prendere del Ketoprofene, due volte al giorno, per alleviare il dolore.
Il Ketoprofene effettivamente ha aiutato ed il dolore si è trasformato di nuovo in un senso di fastidio, di pesantezza.
A volte non mi da fastidio affatto.
Quello che mi lascia perplesso e che mi preoccupa è il fatto che non ho ricevuta alcuna palpazione e a tre giorni dall'inizio della cura il fastidio non è ancora completamente terminato.
In più è palesemente visibile che il testicolo ha una posizione anomala, è alzato a metà scroto e con una inclinazione del tutto diversa.
Sicuramente non è come si presentava prima del dolore.
Al tatto il volume sembra ancora maggiore ma questa è un'opinione personale.
È poi visibile una protuberanza nella parte destra dello scroto, tra pene e testicolo.
Il riflesso cremasterico rimane inalterato e pari al normale.
Mi chiedo se aspettare l'ecografia sia la cosa più giusta da fare o forse se sarebbe meglio presentarsi al pronto soccorso per un esame più approfondito.
L'unica connessione che ho fatto riguardo il dolore è un sessione di bicicletta su rullo di intensità media.
Grazie per la cortese attenzione.
scrivo per ricevere un consulto riguardo un dolore testicolare presentatosi cinque giorni fa.
Il tutto è inziato con un senso di fastidio al testicolo destro il quale dopo dopo due giorni si presentava aumentato in volume e dolorante.
Un dolore pulsante che mi ha accompagnato per tutta la giornata e che non dava spazio ad altri pensieri.
Il tutto era localizzato nella parte destra dello scroto e non si propagava in nessun'altra parte del corpo.
Allarmato da ciò che stava succendendo ho allertato il medico di base il quale mi ha detto di stare tranquillo e che mi avrebbe ricevuto il giorno successivo.
La visita si è svolta in modo estremamente veloce, senza palpazione o quant'altro.
Ho ricevuto esclusivamente un parere visivo, purtroppo il fenomeno COVID rende tutto più difficile.
Il medico mi ha consigliato di fare una ecografia per avere maggiore informazioni (la quale dovrà aspettare almeno 5 giorni per forza di cose, per via privata) e nel frattempo di prendere del Ketoprofene, due volte al giorno, per alleviare il dolore.
Il Ketoprofene effettivamente ha aiutato ed il dolore si è trasformato di nuovo in un senso di fastidio, di pesantezza.
A volte non mi da fastidio affatto.
Quello che mi lascia perplesso e che mi preoccupa è il fatto che non ho ricevuta alcuna palpazione e a tre giorni dall'inizio della cura il fastidio non è ancora completamente terminato.
In più è palesemente visibile che il testicolo ha una posizione anomala, è alzato a metà scroto e con una inclinazione del tutto diversa.
Sicuramente non è come si presentava prima del dolore.
Al tatto il volume sembra ancora maggiore ma questa è un'opinione personale.
È poi visibile una protuberanza nella parte destra dello scroto, tra pene e testicolo.
Il riflesso cremasterico rimane inalterato e pari al normale.
Mi chiedo se aspettare l'ecografia sia la cosa più giusta da fare o forse se sarebbe meglio presentarsi al pronto soccorso per un esame più approfondito.
L'unica connessione che ho fatto riguardo il dolore è un sessione di bicicletta su rullo di intensità media.
Grazie per la cortese attenzione.
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore
certo, chiedere una ecografia senza visitare il paziente sembrerebbe un po' superficiale.
potrebbe trattarsi di una epididimite
aspetti la ecografia e poi senta il suo medico
cordiali saluti
certo, chiedere una ecografia senza visitare il paziente sembrerebbe un po' superficiale.
potrebbe trattarsi di una epididimite
aspetti la ecografia e poi senta il suo medico
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 02/05/2020.
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