Possibili danni dal metodo jelqing
Buonasera, vedo che su internet spopola il metodo jelqing per l’allungamento del pene.
Leggo anche che, dagli specialisti è comunque sconsigliato per varie problematiche.
Ho visto però un video con una differente tecnica spacciata per efficace e non dannosa.
Viene in pratica afferrata con le dita la parte superiore ed inferiore del tronco del pene e con una leggera pressione viene spinto il flusso del sangue verso il glande.
Subito dopo con L altra mano viene strizzato il glande in modo che il sangue torna rapidamente indietro.
Questo viene fatto svariate volte velocemente.
Così facendo, questa importante circolazione del sangue all’interno del pene ne favorirebbe la crescita delle dimensioni per svariate cause.
Almeno così dicono.
Ed il pene non viene stressato come nella mungitura.
Ebbene io per curiosità, ho provato questa tecnica.
E devo dire che in effetti, così facendo, quando strizzi il glande, sentì proprio questo grosso getto di sangue che torna indietro, ti scorre sotto le dita, e ti riempie le vene interne.
Io l’ho fatto per appena 10 secondi, contro i 20 minuti consigliati, e subito ho sentito un notevole dolore ai testicoli.
Come se il sangue andasse ad impattare dentro di questi ad ogni strizzata per capirsi.
Il dolore mi rimaneva per 3 o 4 ore.
Ripeto, appena 10 secondi sono bastati.
Sapete darmi una spiegazione?
Grazie
Leggo anche che, dagli specialisti è comunque sconsigliato per varie problematiche.
Ho visto però un video con una differente tecnica spacciata per efficace e non dannosa.
Viene in pratica afferrata con le dita la parte superiore ed inferiore del tronco del pene e con una leggera pressione viene spinto il flusso del sangue verso il glande.
Subito dopo con L altra mano viene strizzato il glande in modo che il sangue torna rapidamente indietro.
Questo viene fatto svariate volte velocemente.
Così facendo, questa importante circolazione del sangue all’interno del pene ne favorirebbe la crescita delle dimensioni per svariate cause.
Almeno così dicono.
Ed il pene non viene stressato come nella mungitura.
Ebbene io per curiosità, ho provato questa tecnica.
E devo dire che in effetti, così facendo, quando strizzi il glande, sentì proprio questo grosso getto di sangue che torna indietro, ti scorre sotto le dita, e ti riempie le vene interne.
Io l’ho fatto per appena 10 secondi, contro i 20 minuti consigliati, e subito ho sentito un notevole dolore ai testicoli.
Come se il sangue andasse ad impattare dentro di questi ad ogni strizzata per capirsi.
Il dolore mi rimaneva per 3 o 4 ore.
Ripeto, appena 10 secondi sono bastati.
Sapete darmi una spiegazione?
Grazie
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Caro Utente,si allontani dal web e dall'esercizio di una "tecnica" che,ancorche' risibile,puo' portare a danni considerevoli ed a nessun incremento dimensionale del pene.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Grazie dott. Izzo. Certo, sono consapevole, e sinceramente non ne ho neanche particolarmente bisogno. Diciamo che rientro nella media. Ho fatto una prova così x curiosità essendomi imbattuto in questo video. La mia domanda però era riferita al fatto che, non essendo un esperto di anatomia maschile, come mai un semplice movimento del genere come lo schiacciamento del glande, possa provocare nell’immediato un dolore così ai testicoli. Evidentemente il forte afflusso di sangue causato da questo, provoca qualche disturbo. Le dirò, che a distanza di molte ore, mi dolgono sempre. Eppure ho praticato questa tecnica x qualche secondo appena. Grazie saluti. Roberto. 44 anni.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 01/05/2020.
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