Fastidi al pene: prurito, taglietti, anello biancastro
Sono un ragazzo di 24 anni.
Negli ultimi anni, almeno quattro, ho dei fastidi al pene che periodicamente tornano.
Vi descrivo la situazione attuale.
Da circa due settimane ho una parte arrossata (considerando il pene in erezione, circa due centimetri sotto il frenulo) con costante prurito e irritazione.
Ho il frenulo un po’ corto, durante l’erezione tiene piegato leggermene verso il basso il glande, non mi ha mai creato difficoltà nei rapporti sessuali.
Noto (se in erezione) la presenza di una sorta d’anello biancastro che stringe e gira tutt’intorno al pene.
Su questo cerchio la pelle non è elastica ed è lucida, crea un lieve restringimento e le venine (seppur di poco) si gonfiano sopra e sotto l’anello bianco come fossero da esso compresse.
Si sente differenza al tatto (sempre se in erezione) della pelle.
Ho piccoli taglietti longitudinali sulla pelle che copre il glande.
Riesco a coprire e scoprire il glande sia a riposo che in erezione.
Non ho dolore durante l'erezione e i rapporti sessuali, se non bruciore dovuto ai taglietti.
Il prepuzio ha difficoltà ad essere retratto come se fosse appicciato, aderisce molto al glande.
Forse la cosa che più mi preoccupa è notare che il solco glande-prepuzio è meno marcato, come se stesse scomparendo.
Da sempre curo molto attentamente l’igiene intima.
Per questi fastidi ho spesso fatto, nel tempo, lavaggi con Euclorina e messo creme di vario tipo.
Con difficoltà ho cercato di descrivere la situazione dettagliatamente, ogni elemento è molto leggero, ma presente.
Cosa potrebbe essere?
Cosa dovrei fare?
Non mi sono ancora rivolto al medico di famiglia per via dell’imbarazzo.
Grazie
Negli ultimi anni, almeno quattro, ho dei fastidi al pene che periodicamente tornano.
Vi descrivo la situazione attuale.
Da circa due settimane ho una parte arrossata (considerando il pene in erezione, circa due centimetri sotto il frenulo) con costante prurito e irritazione.
Ho il frenulo un po’ corto, durante l’erezione tiene piegato leggermene verso il basso il glande, non mi ha mai creato difficoltà nei rapporti sessuali.
Noto (se in erezione) la presenza di una sorta d’anello biancastro che stringe e gira tutt’intorno al pene.
Su questo cerchio la pelle non è elastica ed è lucida, crea un lieve restringimento e le venine (seppur di poco) si gonfiano sopra e sotto l’anello bianco come fossero da esso compresse.
Si sente differenza al tatto (sempre se in erezione) della pelle.
Ho piccoli taglietti longitudinali sulla pelle che copre il glande.
Riesco a coprire e scoprire il glande sia a riposo che in erezione.
Non ho dolore durante l'erezione e i rapporti sessuali, se non bruciore dovuto ai taglietti.
Il prepuzio ha difficoltà ad essere retratto come se fosse appicciato, aderisce molto al glande.
Forse la cosa che più mi preoccupa è notare che il solco glande-prepuzio è meno marcato, come se stesse scomparendo.
Da sempre curo molto attentamente l’igiene intima.
Per questi fastidi ho spesso fatto, nel tempo, lavaggi con Euclorina e messo creme di vario tipo.
Con difficoltà ho cercato di descrivere la situazione dettagliatamente, ogni elemento è molto leggero, ma presente.
Cosa potrebbe essere?
Cosa dovrei fare?
Non mi sono ancora rivolto al medico di famiglia per via dell’imbarazzo.
Grazie
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Caro Utente,la brevita' del frenulo puo' favorire una balanite sia per il trauma da scivolamento,sia per l'instaurarsi di un'infiammazione,magari da candida,che va pero' diagnosticata con un tampone balanico.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 23/04/2020.
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