Erezioni notturne continue
Buongiorno Dottori,
ho 47 anni, sposato con una figlia di 2 anni e con una limitata attività sessuale.
Da circa un mese soffro di erezioni notturne continue (2-3 considerando anche quella del mattino).
Dopo circa 3 ore di sonno mi sveglio con erezioni più o meno intense che smettono solamente facendo pipì o svegliandomi completamente.
Al risveglio mi sento ovviamente poco riposato e con il pene un pò affaticato come se avessi avuto un rapporto sessuale.
Per di più non sempre ma alle volte durante il giorno ho l'impressione che il pene non sia completamente a riposo, ma resti leggermente più grande e meno elastico del solito.
Altra cosa che ho notato è che dopo un rapporto sessuale il pene eretto ci impiega diversi minuti prima di tornare piccolo.
Se può essere utile:
*da un paio di mesi ho iniziato a prendere per la pressione alta, mezza compressa al giorno di Zopranol 30 mg;
*mi è stato riscontrata cisti dell'epidimo destro;
*mi è stato riscontrato varicocele sinistro di primo grado;
Dopo l'esposizione del problema il mio medico curante gentilmente mi ha ispezionato la prostata e non trovandola ingrossata, mi ha comunque prescritto 8 supposte di Topster senza alcun beneficio.
Oggi, poichè a causa della pandemia non è possibile effettuare visite specialistiche, sempre il mio medico curante mi ha prescritto BOTAM (TAMSULOSINA CLORIDRATO) 0, 4MG RM da prendere la sera dopo cena per 20 giorni.
In attesa della visita specialistica, pensate che la Tamsulosina possa aiutarmi nella risoluzione del problema.
Di cosa potrebbe trattarsi? Possibile sia solo un fattore psicologico visto che sto passando un periodo particolarmente stressante ed ansioso.
In tutta onestà non avverto dolori particolari o grossi fastidi ma essendo molto preoccupato ho sempre il tarlo in testa e la notte mi sveglio continuamente non riposando a dovere.
Vi ringrazio in anticipo
ho 47 anni, sposato con una figlia di 2 anni e con una limitata attività sessuale.
Da circa un mese soffro di erezioni notturne continue (2-3 considerando anche quella del mattino).
Dopo circa 3 ore di sonno mi sveglio con erezioni più o meno intense che smettono solamente facendo pipì o svegliandomi completamente.
Al risveglio mi sento ovviamente poco riposato e con il pene un pò affaticato come se avessi avuto un rapporto sessuale.
Per di più non sempre ma alle volte durante il giorno ho l'impressione che il pene non sia completamente a riposo, ma resti leggermente più grande e meno elastico del solito.
Altra cosa che ho notato è che dopo un rapporto sessuale il pene eretto ci impiega diversi minuti prima di tornare piccolo.
Se può essere utile:
*da un paio di mesi ho iniziato a prendere per la pressione alta, mezza compressa al giorno di Zopranol 30 mg;
*mi è stato riscontrata cisti dell'epidimo destro;
*mi è stato riscontrato varicocele sinistro di primo grado;
Dopo l'esposizione del problema il mio medico curante gentilmente mi ha ispezionato la prostata e non trovandola ingrossata, mi ha comunque prescritto 8 supposte di Topster senza alcun beneficio.
Oggi, poichè a causa della pandemia non è possibile effettuare visite specialistiche, sempre il mio medico curante mi ha prescritto BOTAM (TAMSULOSINA CLORIDRATO) 0, 4MG RM da prendere la sera dopo cena per 20 giorni.
In attesa della visita specialistica, pensate che la Tamsulosina possa aiutarmi nella risoluzione del problema.
Di cosa potrebbe trattarsi? Possibile sia solo un fattore psicologico visto che sto passando un periodo particolarmente stressante ed ansioso.
In tutta onestà non avverto dolori particolari o grossi fastidi ma essendo molto preoccupato ho sempre il tarlo in testa e la notte mi sveglio continuamente non riposando a dovere.
Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Caro Utente,una prostatite e/o un ingrossamento prostatico,con nicturia,possono giustificare la sintomatologia riferita,per cui segua i consigli del medico di famiglia,che,pare,gentile e disponibile...Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#4]
Utente
Gentile Dott. Izzo,
mi permetta un'ultimo chiarimento!
Capisco benissimo che senza una visita sia molto difficile definire un quadro clinico ma in base alla Sua esperienza ed al fatto che il mio medico non ha trovato la prostata particolarmente ingrossata è possibile che si tratti di una infiammazione temporanea risolvibile con una cura mirata senza ricorrere a farmaci a vita?
Grazie ancora in anticipo e perdoni le tante domande.
mi permetta un'ultimo chiarimento!
Capisco benissimo che senza una visita sia molto difficile definire un quadro clinico ma in base alla Sua esperienza ed al fatto che il mio medico non ha trovato la prostata particolarmente ingrossata è possibile che si tratti di una infiammazione temporanea risolvibile con una cura mirata senza ricorrere a farmaci a vita?
Grazie ancora in anticipo e perdoni le tante domande.
[#8]
Utente
Buongiorno Dottori, perdonatemi ma sono ancora qui a chiedere un Vostro prezioso aiuto.
Ho notato in questi ultimi giorni (mi sembra da quando assumo la Tamsulosina) che la vena dorsale peniena sia molto, molto visibile. Ho notato che alle volte, quando non ho l'erezione, il pene anzichè flaccido, mi risulta piccolo ma comunque consistente come se fosse irrorato e con appunto la vena dorsale molto evidente e piena di sangue. Premendo la vena non accuso alcun dolore e non mi sembra dura nel senso che riesco ad appiattirla.
Per di più ho notato che quando sono seduto per urinare il pene da flaccido tende ad allungarsi come se fosse elastico. Appena urinato e posizionato dentro gli slip verso l'alto ritorna flaccido.
Altra informazione, sempre ultimamente sento ogni tanto da seduto un leggero solletichio proveniente mi sembra dalla prostata o dalla base inferiore del pene come se scorresse del sangue.
Ora sono molto preoccupato perchè tra erezioni notturne e questi ultimi sintomi mi viene da pensare a qualcosa di grave.
In base ai farmaci che sto prendendo (pillola pressione, integratore di ferro, Tamsulosina) potrebbe esserci qualche connessione ai sintomi?
Potrebbe essere il varicocele aggravato?
Potrebbe essere la cisti epidimo che ha dimensioni notevoli?
Ovviamente solleciterò il mio medico per una visita urgente ma nel frattempo potreste darmi anche una Vostra preziosa opinione?
Grazie mille in anticipo
Ho notato in questi ultimi giorni (mi sembra da quando assumo la Tamsulosina) che la vena dorsale peniena sia molto, molto visibile. Ho notato che alle volte, quando non ho l'erezione, il pene anzichè flaccido, mi risulta piccolo ma comunque consistente come se fosse irrorato e con appunto la vena dorsale molto evidente e piena di sangue. Premendo la vena non accuso alcun dolore e non mi sembra dura nel senso che riesco ad appiattirla.
Per di più ho notato che quando sono seduto per urinare il pene da flaccido tende ad allungarsi come se fosse elastico. Appena urinato e posizionato dentro gli slip verso l'alto ritorna flaccido.
Altra informazione, sempre ultimamente sento ogni tanto da seduto un leggero solletichio proveniente mi sembra dalla prostata o dalla base inferiore del pene come se scorresse del sangue.
Ora sono molto preoccupato perchè tra erezioni notturne e questi ultimi sintomi mi viene da pensare a qualcosa di grave.
In base ai farmaci che sto prendendo (pillola pressione, integratore di ferro, Tamsulosina) potrebbe esserci qualche connessione ai sintomi?
Potrebbe essere il varicocele aggravato?
Potrebbe essere la cisti epidimo che ha dimensioni notevoli?
Ovviamente solleciterò il mio medico per una visita urgente ma nel frattempo potreste darmi anche una Vostra preziosa opinione?
Grazie mille in anticipo
[#9]
...la vena dorsale drena il circolo superficiale,quindi la cute.La cisti epididimaria ed il varicocele non hanno alcuna correlazione con le erezioni spontanee,mattutine o notturne,che ,a loro volta,non hanno alcuna relazione con l''eccitazione sessuale.
[#10]
Utente
sempre Lei gentilissimo Dott. Izzo a rispondere. Immagino sia molto impegnato ma trova sempre il tempo per rispondere.
Se fosse a Bologna verrei subito nel Suo ambulatorio!
Quindi a parer Suo (ovviamente molto difficile senza visita) di cosa potrebbe trattarsi?
Dopo 6 giorni di Tamsulosina ho notato solo un lievissimo miglioramento in termini di minzione ma niente più.
Cortesemente mi dia una Sua opinione.
Grazie mille!!!!
Se fosse a Bologna verrei subito nel Suo ambulatorio!
Quindi a parer Suo (ovviamente molto difficile senza visita) di cosa potrebbe trattarsi?
Dopo 6 giorni di Tamsulosina ho notato solo un lievissimo miglioramento in termini di minzione ma niente più.
Cortesemente mi dia una Sua opinione.
Grazie mille!!!!
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 7.2k visite dal 22/04/2020.
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