Disfunzione erettile ora rilevantissima ora rimedibile e difficolta'di raggiungere l'eiaculazione

Gentili dottori,
fino a meno di due mesi fa avevo una vita sessuale normale, mai riscontrato un problema.


Dagli inizi di marzo 2020 ho invece notato una sensibile minore reattivita' del pene e difficolta' ad ottenere l'erezione.
Talvolta riesco, a fatica, ad ottenere l'erezione, talvolta proprio non riesco e alla fine lascio perdere.
Questo capita sia da solo che con la partner.

Contemporaneamente ho notato che il pene, nei casi in cui ottengo l'erezione naturalmente, e' meno turgido, faccio molta piu' fatica a raggiungere l'eiaculazione e il getto dello sperma non c'e', nel senso che lo sperma esce ma molto lentamente, senza schizzare come normalmente mi e' sempre successo.
Mi sembra anche che il mio corpo abbia meno bisogno di rapporti sessuali e quando mi masturbo o faccio l'amore con la mia partner sia soprattutto per verificare se ci sono cambiamenti nel primo caso e per accontentare lei nel secondo.

Aggiungo che pero' e' da tempo che non noto erezioni spontanee mattutine ma ultimamente soffro pesantemente anche d'insonnia e mi pare di avere notato di avere avuto erezioni notturne

Mi trovo all'estero e il medico generico, mi ha somministrato il sildenafil 50mg alla bisogna, raccomandandomi di farmi visitare da un andrologo per cercare di capire le cause del problema.
Il prossimo venerdí saro' visitato dallo specialista nel paese straniero in cui mi trovo.
Devo dire che il sildenafil ha funzionato egregiamente, ma vorrei sapere quale e' la causa e se c'e' modo di curare la causa e non il sintomo come invece sto facendo adesso.


Aggiungo che ho quasi 50 anni, sono alto 175 cm e peso ca.
94 kg, quindi so di essere sovrappeso.
Ma la cosa che mi ha colpito e' la repentineita' con cui il problema e' emerso.

Per concludere che ad inizio marzo 2020 ho avuto un breve ma intenso momento di stress che e' durato circa tre giorni.
Questa cosa ha coinciso con il momento in cui mi sono reso conto del problema, ma poi la cosa e' passata mentre il problema erettile e le manifestazioni negative di cui ho parlato sono rimaste.
Anzi sono decisamente peggiorate.

E'' possibile che quel momento di stress di un mese e mezzo fa abbia indotto uno scompenso ormonale che il mio organismo deve solo recuperare?
Sarebbe la mia speranza.

Che mi consigliate di fare, oltre ad andare dallo specialista?