Aderenza prepuzio al glande

Buona sera, gentilmente vi chiedo un vs parere, grazie
Ho 73 anni, premetto che sono stato circonciso a 24 anni.

Mi si è formato un incollamento del prepuzio sul glande formando una cicatrice tipo callo di due centimetri, ostacolandomi la deviazione della pipì.
E' iniziato quattro anni fa con una piccola lesione centrale sotto il glande, il dottore di famiglia mi prescrive una crema con lavaggi, non basta, mi manda dal Dermatologo con sospetta Fimosi.
Detto dallo specialista non è Fimosi mi prescrive lavaggi con sapone Saugella e crema e una volta guarito movimenti su e giù.
La ferita si riapre ogni volta con il rapporto sessuale, anche se a tempi mensili.
Faccio una visita dall'urologo con diagnosi simile.
Il prepuzio si attacca sempre più.
Faccio una visita dal chirurgo tenta di scollare la pelle del prepuzio manualmente previo una crema anestetica riuscendoci in parte.
Mi dice che questo sistema se ripetuto quotidianamente riusciamo a risolvere il problema.
Passa del tempo e più la parte che si incolla che quella che si scolla.
Vado da un'altro chirurgo, mi dice possiamo staccare le parti incollate chirurgicamente, prenoto il prericovero, analisi del sangue, visita dalla Anestesista, nell'ultimo colloquio con il chirurgo mi avverte che le due parti tagliate si potrebbero rincollare.
Mi crolla il mondo addosso e sospendo tutto.

Ultima possibilità il chirurgo plastico, fatto la visita mi dice possiamo intervenire, diagnosi CORREZIONE DI CICATRICE O BRIGLIA RETRATTILE L, prelevando dei lembi di pelle dalla coscia per evitare l'incollamento.
Mi prenota e dopo un anno di attesa, motivi emergenza coronavirus non possiamo farlo.

Chiedo gentilmente un parere per le procedure da me esposto ed un consiglio dove potermi rivolgere per abbreviare i tempi.

cordiali saluti

(posso inviare foto)