Criptozoospermia

Salve,
da un anno io e mio marito stiamo provando a concepire un bambino purtroppo senza successo. Dopo alcune visite andrologiche ed esami, è emerso uno stato di criptozoospermia legato a iperprolettinemia per la presenza di un macroadenoma all'ipofisi.
Ci siamo rivolti ad un endocrinologo e quest'ultimo ci ha consigliato una cura a base di dostinex (2 compresse a settimana).

Parallelamente ci siamo rivolti ad un centro infertilità per raccogliere le prime informazioni sulla pma. Qui ci hanno spiegato chiaramente che un criptozoospermico non concepirà mai naturalmente per quanto possa migliorare le sue condizioni. Ci hanno consigliato di procedere con un'icsi e con la crioconservazione del liquido seminale.

L'endocrinologo ci ha detto esattamente il contrario.

E' davvero possibile che con la cura di dostinex si possa ridurre l'adenoma e i livelli di prolattina al punto di procreare naturalmente e, in questo caso, in che tempi?

Io ho 33 anni e mio marito 32 e non vorremmo aspettare ancora un anno prima di dover ricorrere comunque alla pma.

Possibile che ci siano visioni così diverse?

Grazie infinite a chi vorrà consigliarci, a questo punto non sappiamo davvero a chi dar retta.

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettrice,
alla luce della sua età penso possa essere ragionevole verificare il trend di risposta gonadica alla terapia con Dostinex. Quando è previsto il prossimo spermiogramma di rivalutazione?

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Cara lettrice,

anch'io con il collega Pescatori, penso che la posizione più saggia da tenere sia quella di seguire attentamente l'indicazione terapeutica data dal collega endocrinologo.

Anche se non siete giovanissimi la ragionevole attesa di tre-sei mesi di terapia a volte può darci delle indicazioni terapeutiche diverse in funzione dei possibili miglioramenti che si posssono ottenere a livello del liquido seminale se si riesce a ridurre l'adenoma e quindi il tasso di prolattina presente nel sangue con la terapia indicata.

A questo proposito quale è il valore della prolattina nel sangue che presenta suo marito?

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentili medici, grazie per la velocità delle vostre risposte.

Questi sono i valori delle ultime analisi:
Prolattina: 2113 mUI/L (valori confermati acnhe da analisi successive)
FSH: 2,4 UI/L
LH: 2,3 UI/L
Estradiolo: 48 pmoli/L
Testosterone: 7,5 mmoli/L

Vorremmo procedere con la cura consigliata (Dostinex) per un mese e mezzo e ripetere le analisi del sangue e del liquido seminale.

Pensate che dopo questo periodo si possano avere già delle indicazioni significative?

Grazie.

Saluti.
[#4]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettrice,
penso che prima di almeno tre mesi possa essere difficile verificare l'impatto della terapia sullo spermiogramma.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,

lo spermatozoo che "fuorisce" oggi dalle vie seminali impiega 75-90 giorni per essere "prodotto" nei tubuli seminiferi e poi "maturare" a livello dell'epididimo e quindi, quando si segue una terapia, prima di questo periodo può essere inutile ripetere un esame del liquido seminale.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#6]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
cara lettrice,

io sono molto meno ottimista dei miei colleghi.
Personalmente dubito che un quadro di "criptozoospermia" possa migliorare tanto da poter consentire una gravidanza naturale. Potrebbe essere comunque importante avere i dati completi degli esami seminali.
Il consiglio di pensare di ricorrere ad un programma ICSI mi sembra sostanzialmente ragionevole pur continuando la terapia del microadenoma ipofisario prescritta dopo accurata valutazione da parte di un endocrinologo competente
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Cara lettrice ,

mi sembra che un endocrinologo competetnte già vi stia seguendo e quindi, senza cercare altri referenti, seguite le sue precise indicazioni .

Per le altre considerazioni, sollevate dal collega Pozza, non metta il carro davanti ai buoi; tutto deve essere fatto a suo tempo ed in modo razionale.....

Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

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